Monfalcone celebra la cultura locale con il “21° CantaFestival de la Bisiacarìa”

L’Amministrazione comunale di Monfalcone, da sempre attenta alla promozione e valorizzazione delle tradizioni locali, rinnova il proprio impegno nel sostenere la "21ª edizione del CantaFestival de la Bisiacarìa", un evento che rappresenta un punto di riferimento per la comunità e per tutti gli appassionati della cultura e della musica in dialetto bisiaco.
Il Festival ha come obiettivo principale la salvaguardia e la tutela del dialetto bisiaco, celebrandone la ricchezza espressiva attraverso la musica e culminando con il gran galà finale, che si terrà nel periodo autunnale presso il Teatro Comunale Marlena Bonezzi di Monfalcone. In un’epoca di rapidi cambiamenti, questa manifestazione assume un ruolo fondamentale nel mantenere vivo il dialetto e nel trasmetterne il valore alle nuove generazioni, affinché possano sentirsi parte di una storia comune che merita di essere conosciuta e preservata.
Organizzata dalla Pro Loco di Monfalcone, la manifestazione si è affermata nel corso degli anni come una delle rassegne più importanti per la promozione dell’identità culturale del territorio. Anche quest’anno il Festival seguirà il format consolidato che ne ha decretato il successo durante le scorse edizioni, portando sul palco del Teatro Comunale Marlena Bonezzi, nel mese di novembre, autori, musicisti e interpreti selezionati da una commissione di esperti tra coloro che avranno partecipato al bando di concorso previsto nei mesi primaverili.
L’evento offrirà un’occasione unica per assistere a esibizioni inedite che rendono omaggio alla tradizione musicale bisiaca. La serata conclusiva sarà impreziosita dalla conduzione di presentatori di grande esperienza e dalla regia del Direttore Artistico Carlo Blasini e del Direttore Musicale Roberto Montanari, garantendo uno spettacolo di qualità e coinvolgente per il pubblico.
Con il CantaFestival, Monfalcone riafferma il proprio impegno nella promozione di una cultura viva e accessibile, capace di coinvolgere pubblici di tutte le età. Un appuntamento che, anno dopo anno, continua a crescere e ad arricchirsi, consolidandosi come un momento imprescindibile per la valorizzazione delle radici e dell’identità del territorio.

