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Zoran Music, "un pittore a Dachau"

Nell’ambito del programma degli appuntamenti organizzati dal Comune di Trieste in occasione del Giorno della Memoria, mercoledì 25 gennaio, alle ore 17.30, nella sala Bazlen di palazzo Gopcevich, in via Rossini 4 a Trieste, il regista Giampaolo Penco presenterà la nuova versione del documentario Zoran Music. Un pittore a Dach...
 |  Redazione de Il Meridiano  |  Cultura

Nell’ambito del programma degli appuntamenti organizzati dal Comune di Trieste in occasione del Giorno della Memoria, mercoledì 25 gennaio, alle ore 17.30, nella sala Bazlen di palazzo Gopcevich, in via Rossini 4 a Trieste, il regista Giampaolo Penco presenterà la nuova versione del documentario Zoran Music. Un pittore a Dachau (1998, 2022) in cui l’artista rievoca l’esperienza della deportazione.

Il video è stato realizzato nell’occasione del novantesimo compleanno del maestro e ricorda gli eventi accaduti nel lager e la vicenda dei disegni realizzati a Dachau. Le opere, che descrivono l’orrore dei campi di concentramento, sono state compiute in condizioni di rischio estremo, utilizzando l’inchiostro nascosto e allungato con acqua e la carta e le penne sottratte ai laboratori dove lavorava con gli altri prigionieri.

L’evento, curato dalla responsabile della Fototeca, Claudia Colecchia, a ingresso libero e senza prenotazione fino a esaurimento dei posti disponibili, fa parte delle iniziative organizzate dal Comune di Trieste in occasione del Giorno della Memoria e di quelle correlate alla mostra Foto Omnia di Ugo Borsatti. Scatti in Comune, ideata e realizzata dal Servizio Promozione Turistica, Musei, Eventi Culturali e Sportivi del Comune di Trieste, nell’occasione dei settant’anni dalla nascita dello studio fotografico Foto Omnia, tutt’ora attivo. A soli 16 anni, Borsatti immortala i soldati italiani resi prigionieri dai tedeschi il 14 settembre 1943 mentre scendono, lungo via Ginnastica, diretti in stazione.

La mostra, propone, fino al 26 febbraio, una selezione di duecento scatti, alcuni inediti, ed è aperta al pubblico, a ingresso libero, tutti giorni da martedì a domenica (chiuso il lunedì, dalle 10.00 alle 17.00). Nell’occasione dell’evento, l'apertura della mostra sarà prolungata fino alle ore 18.45.

Parole chiave: Trieste