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Don Marcello e Daniela Tassan “pregano insieme” tra lacrime, rock e una lettera segreta: in un mese oltre 30mila visualizzazioni

Potente e struggente singolo della Tribù di Don Marcello feat Daniela Tassan. “Prega un po’ anche per me” segna un ritorno deciso alle chitarre distorte e psichedeliche del rock più trasgressivo degli anni 70. Dopo il gran risultato della rivisitazione “speed” di Gloria (oltre 60.000 visualizzazioni, che per un’artista “indie” sono tantissime), ...
 |  Redazione sport  |  Spettacoli
Don Marcello assieme a Daniela Tassan

Potente e struggente singolo della Tribù di Don Marcello feat Daniela Tassan. “Prega un po’ anche per me” segna un ritorno deciso alle chitarre distorte e psichedeliche del rock più trasgressivo degli anni 70. Dopo il gran risultato della rivisitazione “speed” di Gloria (oltre 60.000 visualizzazioni, che per un’artista “indie” sono tantissime), la Tribù di Don Marcello feat Daniela Tassan, piazza un singolo che risulta devastante, aggressivo e struggente nel suo sviluppo.

Il cantautore triestino, in attesa di pubblicare il doppio album “Cinquantuno 51”, esce con un inedito che miscela il rock/prog degli anni 70/80 e la virtuosa voce femminile di Daniela Tassan, interprete triestina dalla potenza vocale fuori dal comune. Il brano del “cantautorock” Don Marcello (voce storica dei Piramide Euclidea) “Prega un po’ anche per me”, è una storia vera, una lettera aperta della sua ex compagna di viaggio Laura, una lettera pesantissima di tre pagine; tre pagine che raccontano la delusione e l’amarezza di una donna lasciata improvvisamente dal cantautore triestino per proiettarsi verso un’altra relazione che lo porterà ad avere una moglie e una figlia. La drammatica lettera di Laura è stata custodita da Marcello per ben vent’anni, e dopo il divorzio dalla moglie, ha “finalmente” trovato spazio per poter emergere ed essere pubblicata. Sostanzialmente Laura (ovviamente sono stati tagliati i passaggi più intimi) si “metaforizza” con una pianta che il cantautore le aveva regalato; la pianta stava morendo esattamente come lei.

La linea artistica da seguire per questo inedito è stata quasi automatica; tornare a del buon sano rock anni 70 era quasi inevitabile, un viaggio musicale ricco di chitarre lamentose, distorte e struggenti, messe volutamente in primo piano (esattamente come Robert Fripp nel periodo più trasgressivo e psichedelico di David Bowie, album Heroes e Scary Monsters), una scelta artistica che ha permesso a Maurizio Vercon di rendersi protagonista assoluto con le 6 corde che urlano rabbia dall’inizio alla fine, partendo con delicatezza (suoi anche gli arpeggi con l’acustica), e crescendo battuta dopo battuta fino alla fine accompagnando freneticamente la voce del cantautore triestino e quella della calibratissima e graffiante Daniela Tassan.

Hanno arrotondato il sound di “Prega un po’ anche per me” il Maestro Giulio Roselli alla batteria e Frank Get al basso, chitarra elettrica e acustica ritmica. Andrea Bondel è entrato nel mood creando tappeti di Hammond e tutte le programmazioni in post produzione; sua anche la registrazione, il mix e la masterizzazione del singolo, il tutto registrato presso il Fandango Recording Studio di Trieste.

Va segnalato che l’ottima partenza social del singolo sta già dando i suoi frutti (in un mese più di 30.000 visualizzazioni su Youtube) e questo ha permesso di chiudere un accordo di promozione con l’etichetta indie romana Blond Records di Enrico Capuano. La produzione video è di Mario Orman, un video in bianco e nero che dona ancora più fascino, mistero e magia al brano. Oggettivamente, il taglio cinematografico del video è di altissimo livello. Assistenti di produzione Thea Skrinjar e Salvo Nepols. Attori non protagonisti: Lara Pobega e Franco Sinatra.

Vai su Youtube e digita: Don Marcello feat Daniela Tassan & La Tribù dei Ragazzi PREGA UN PO’ ANCHE PER ME

Parole chiave: Trieste