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Servizio Civile Digitale anche a Trieste

La seconda edizione del servizio civile digitale di Arci Servizio Civile si sviluppa in 16 città per offrire a 30 giovani operatori volontari l’occasione di ridurre il gap digitale del Paese, durante i 12 mesi di servizio civile. Il termine ultimo per presentare domanda è il 30.09.2022, fino alle ore 14:00. I due progetti, il primo chiamato “Sp...
 |  Redazione de Il Meridiano  |  Attualità

La seconda edizione del servizio civile digitale di Arci Servizio Civile si sviluppa in 16 città per offrire a 30 giovani operatori volontari l’occasione di ridurre il gap digitale del Paese, durante i 12 mesi di servizio civile. Il termine ultimo per presentare domanda è il 30.09.2022, fino alle ore 14:00.

I due progetti, il primo chiamato “Sportelli digitali, cittadini connessi” e il secondo “Costruire linguaggi digitali comuni”, hanno un unico comune denominatore, seppure con due diversi approcci. Nel primo, l’impegno sarà rivolto a valorizzare la transizione verso i servizi digitali, migliorando il presidio nei punti di facilitazione digitali per aiutare l’utenza a conoscere il funzionamento di portali specifici, o aiutarla nel rilascio delle credenziali SPID e via dicendo. Nel secondo, invece, il focus sarà incentrato sulle attività di educazione all’uso di strumenti digitali per accrescere la diffusione della cultura “digitale”.

I giovani operatori volontari di Arci Servizio Civile offriranno servizi di “facilitazione digitale” ai cittadini che non sanno come usare i servizi digitali della pubblica amministrazione e degli enti. Da Roma a Martina Franca, da Maranello a Reggiolo, passando per Cavriago e Poggio Torriana, i giovani faranno da guida parlando di sicurezza informatica, spiegando il funzionamento dei principali portali oppure aiuteranno i cittadini a ottenere il rilascio delle credenziali SPID e gestire una casella e-mail.

In questo secondo progetto, che si sviluppa a Torino, Trieste, Vitorchiano, Viterbo, Martina Franca, Crispiano, Lamezia Terme, Cosenza, Celleno e Milano, i giovani operatori volontari si rivolgeranno alle fasce più deboli della società, per accompagnarle nello sviluppo delle competenze digitali. Un modo in cui il servizio civile consente l’incontro tra generazioni e stimola l’avvicinamento dei cittadini alle istituzioni. Non si tratterà solamente di offrire una consulenza digitale su un tema specifico, ma di diffondere un uso consapevole degli strumenti digitali, dei social network e dei comportamenti da tenere online.

Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it

Parole chiave: Trieste