"Orizzonti e visioni", mostra a Tavagnacco e Trieste
"Orizzonti e Visioni" è il titolo dell'esposizione di opere fotografiche e pittoriche degli artisti friulani Stefano Tubaro e Lorenzo Vale, promossa dalla Comunità del Melograno, che si apre mercoledì 20 novembre, alle 13.30, presso il Palazzo del Consiglio Regionale, in piazzale Oberdan, a Trieste, con intervento del Presidente Mauro Bordin.
Grazie al fondamentale sostegno della Fondazione Friuli e del Lions Club Udine Host, l'esposizione avrà una seconda e successiva esposizione anche nella ex sala consiliare del Municipio di Tavagnacco, a Feletto Umberto, da sabato 23 novembre, con il patrocinio del Comune tavagnacchese.
"Orizzonti e Visioni", che rappresenta artisticamente il modo di intendere il mondo, il territorio, le emozioni del vivere la realtà, la bellezza e le sensazioni che li circondano, di Stefano Tubaro e Lorenzo Vale, è un evento che associa l'arte alla solidarietà e rientra nell'attività del Comitato Sport Cultura e Solidarietà, in prima linea nell'organizzazione e nella promozione di progetti di carattere sociale, che portano avanti i valori solidali e dell'inclusione come travi portanti dell'educazione delle persone.
In rete con le organizzazioni del Terzo Settore, il Comitato sostiene e, attivamente, lavora in progetti dedicati alla disabilità e all'inclusione sociale.
In tal senso, la mostra "Orizzonti e Visioni" è un'occasione eccellente per raccogliere risorse e fondi che il Comitato Sport Cultura e Solidarietà intende destinare alla Comunità del Melograno ODV di Lovaria di Pradamano, che dal 1996 opera sul territorio in favore delle persone con disabilità per garantire loro un futuro il più sereno possibile.
Stefano Tubaro, classe 1960, fino al 2023 insegnante al liceo artistico Giovanni Sello di Udine, ha iniziato ad esporre i suoi lavori di fotografia nei primi anni Ottanta, in gallerie e musei italiani ed esteri.
Lorenzo Vale, classe 1973, ha frequentato l'accademia delle Belle Arti di Venezia e, negli anni, ha ottenuto numerosi riconoscimenti per i suoi lavori e le sue opere grafiche.
Il valore di "Orizzonti e Visioni" è ben spiegato dalle parole del critico e saggista triestino Enzo Santese: "La ricerca dell’uno e dell’altro - si legge sul catalogo, a firma dello stesso Santese - prende le mosse dal mondo fisico in cui operano, ma poi valica costantemente quella linea lontana, che può illudere peraltro un ipotetico avvicinamento solo con la potenza fantastica della “visione”, creata in fotografia da Tubaro con l’immissione di una vivace carica cromatica in un’evidente e voluta diffrazione rispetto all’origine, in pittura da Vale con l’apertura di scenari dove il silenzio, la luce, la sospensione dello spazio-tempo alludono a paesaggi lontani dal contesto dell’attualità e contigui invece a quelli del sogno".
L'ingresso alle due mostre, a Trieste e Tavagnacco, è gratuito.
Con una donazione di 15 euro è possibile ritirare una copia omaggio del catalogo: cifra che sarà destinata alle attività della Comunità del Melograno.