La crisi della Triestina, Visintin: "Non umiliate i tifosi"
Riceviamo da Claudio Visintin un suo pensiero sul momento delicato della Triestina Calcio e pubblichiamo.
Auguro a Pep Clotet di compiere l’ennesimo miracolo di salvare la nostra beneamata Triestina sarebbe un dramma sportivo ricominciare per l’ennesima volta da zero. Ma proprio gli americani devono essere “ proprietari “ della Triestina? Il presidente della Triestina Rosenzweig ci assicura che il progetto va avanti, a far uscire la Triestina dalla crisi, bene! Non voglio dare nessun giudizio del direttore generale Alex Menta peraltro bene ha scritto Ciro Esposito sulle pagine sportive de Il Piccolo.
Caro presidente Rosenzweig in questo momento manca un direttore sportivo. Chiudo auspicando la salvezza per quest’anno della Triestina rinviando gli auspici di inizio stagione: “Lottiamo per andare in Serie B".
Caro presidente americano , caro direttore Menta nominate un direttore sportivo che sia anche un’ interlocutore con squadra e società. Il presidente ha messo un grande capitale di milioni di euro e finora avete collezionato tecnici da pagare per più anni anche se esonerati Complimenti! Un club serio avrebbe restituito la panchina a mister Attilio Tesser, prima sedotto e poi abbandonato. Un epilogo che Attilio non meritava perché aveva dimostrato di essere un vincente. Si doveva richiamarlo nel dopo Santoni.
C’è bisogno di uno stadio vuoto per rendersi conto che quanto accade è davvero grave? Non “umiliate“ i tifosi che tifano, che hanno il cuore rossoalabardato. Pensate alla coscienza e non solo al portafoglio e rendete omaggio agli oltre 3.000 abbonamenti ed ai 400 di media, credo, che pagano il biglietto. E’ tempo di parlare chiaro alla pubblica opinione Non fatevi spiegare da Oronzo Canà (Lino Banfi) famoso per far giocare la squadra con la Bi-Zona e con il modulo 5 – 5- 5 …..se siete del mestiere !
Claudio Visintin