Tifosi della Triestina assaliti dallo sconforto dopo la conferenza stampa del presidente Ben Rosenzweig nella quale ha ammesso di non aver pagato le tasse sugli stipendi andando così incontro ad una penalizzazione in classifica. Riceviamo dal signor Giacomo N. un pensiero sull'argomento.
Da assiduo frequentatore dello stadio da diversi decenni e tifoso dell'Unione Sportiva Triestina rimango, per l'ennesima volta, sconcertato per quanto sta accadendo.
L'ennesima penalizzazione, ormai certa, in classifica è uno schiaffo per tutti noi sostenitori dell'Unione che non abbiamo mai smesso di amare questi colori, i colori rossoalabardati! La città non si merita una proprietà, che si ha investito oltre 20 milioni di euro, ma in malo modo. Uno dei budget più alti della categoria evidentemente non basta a colmare tutti gli errori commessi dal club, a partite dall'esonero, nella scorsa stagione, di mister Tesser sino ad un mercato estivo a dir poco ridicolo con la squadra costruita da un ds che già a Venezia aveva dimostrato scarsa esperienza in materia. Mi auguro che tutto si risolva per il meglio e che ci sia un netto cambio di rotta, altrimenti tutti gli sforzi fatti sul campo potrebbero risultare vani.
