Il Ruggito del Leone, vittoria importante a Treviso: "Passi avanti e passi indietro, ma c'è fiducia"
Vittoria importante in quel di Treviso (che segue quella dello scorso campionato e quella con Marco Legovich alla guida nella stagione infausta della retrocessione).
Successo con risultato roboante (107 a 100) frutto di un ottimo attacco e di una ancora scarsa attitudine difensiva.
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Vittorio Leone a Treviso
Vittoria importante in quel di Treviso (che segue quella dello scorso campionato e quella con Marco Legovich alla guida nella stagione infausta della retrocessione).
Successo con risultato roboante (107 a 100) frutto di un ottimo attacco e di una ancora scarsa attitudine difensiva.
Partita originale con poca produzione nel play making e dai play makers (Ruzzier e Ross entrambi con 0 punti dal campo e con tre tiri complessivi presi in 37 minuti in due, numeri da incubo).
La partita è stata vinta da Ramsey, Sissoko e Brown con il supporto di Moretti e Candussi.
Ramsey, da atleta devoto, ha raccolto il premio nella ricorrenza di Ognissanti che tutti insieme lo hanno ricoperto di onnipotenza divina: 34 punti in 27 minuti, 11 su 15 dal campo (73%) di cui 7 su 11 nelle triple, immacolati 4 su 4 da due punti e 5 su 5 nei personali e 0 palle perse, prestazione monstre sperando non sia l'unica, ma il ragazzo promette bene, sul parquet si muove con intelligenza e determinazione, che i Santi ce lo conservino in salute.
Stesso discorso di conservazione vale per Mady Sissoko, atleta devastante, senza paura in ogni circostanza. In difesa prende posizione lotta e spesso vince, in attacco è reattivo e preciso. Contro Treviso 6 su 9 dal campo e 7 su 10 nei tiri liberi piu' 11 rimbalzi per un'altra doppia/doppia già al termine del terzo quarto (!), il tutto in 27 minuti.
Brown è il risolutore silenzioso e occulto, 31 minuti di sagacia tattica e balistica co 3 su 7 da tre punti 4 su 5 ai liberi, peccato non trovi il passo per entrare nel pitturato (0 su 1 da due).
Candussi 13 minuti solidi, 9 punti con 4 su 6 dal campo, rimane la solita sofferenza sotto il canestro, mentre nel suo ruolo di "4" eccelle.
Moretti a mio parere ha giocato una gran partita, 20 minuti, 10 punti con 1 su 2 da tre punti e 3 su 4 da due, 0 palle perse e buona personalità. da rivederlo ancora con questo minutaggio.
Uthoff tira poco ed è un peccato, ritengo che non inserirlo nello starting five lo spenga in anticipo, quando è entrato ha fatto fatica.
Toscano Anderson non ha ripetuto la gara del derby, 4 palle perse e 1 su 4 nei personali hanno mostrato poca concentrazione, però la voglia c'è e la garra pure.
Partita originale dicevo, ed in effetti trovarsi a metà gara con 25 tiri liberi all'attivo è parecchio insolito così come realizzare 33 punti nel secondo quarto, 34 punti nel terzo periodo e solo 15 nell'ultimo quarto che ci potevano costare cari.
Ancora un primo quarto sotto, di 5 punti ma subendone 30 ma poi un parziale di 13 a 2 nei primi minuti del secondo quarto hanno dato il "la" alla possibile vittoria e la spallata decisiva è arrivata tra il minuto 25 e il 30 dove con un perentorio 17 a 7 abbiamo messo in cassaforte la gara, salvo come detto soffrire un poco nell'ultimo periodo ma sempre in discreto controllo.
Vittoria importante lo ripeto prima degli scontri esterni con Brescia e Cremona e quelli casalinghi con Tortona e Milano che secondo me inquadreranno la valenza della nostra squadra delineandone le ambizioni.
Intanto ci aspetta il ritorno della gara di coppa contro l'Ikogea, abbiamo ancora una fiammella di speranza di poter passare il turno a patto però di vincere martedì prossimo
Passi avanti nel gioco se ne vedono insieme a qualche passo indietro di alcuni giocatori che speriamo siano occasionali.
Ma adesso arriva il bello e ci buttiamo con una buona dose di fiducia.
VITTORIO LEONE
Parole chiave: Trieste



