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Baskin a Lubiana, il Bazinga Trieste si arrende nettamente allo Zio Pino Udine

Domenica di grandi eventi a Lubiana. Nella pallavolo era in programma la finale della Champions League con la sconfitta di Trento  contro i polacchi dello Zaksa. Ma nella capitale slovena c'era anche dell'altro.  Il campionato 2022 di Baskin del Friuli-Venezia Giulia, raggruppamento Go...
 |  Redazione sport  |  Basket
Il Bazinga a Lubiana

Domenica di grandi eventi a Lubiana. Nella pallavolo era in programma la finale della Champions League con la sconfitta di Trento  contro i polacchi dello Zaksa. Ma nella capitale slovena c'era anche dell'altro. 

Il campionato 2022 di Baskin del Friuli-Venezia Giulia, raggruppamento Gold, si è concluso questa domenica con la sfida di recupero della terza giornata di andata (la gara fu rinviata per covid) tra Zio Pino Udine e Bazinga Trieste. Nonostante Udine fosse già matematicamente certa del primo posto in classifica (e pronta quindi ad avanzare alle fasi “nazionali”) si è trattato di una sfida importante, perché le due compagini hanno “esportato” il baskin appunto nella vicina Slovenia. Più precisamente è stata la palestra del Liceo Classico Episcopale di Lubiana ad ospitare la partita. Squadre che hanno potuto giocare senza la “Spada di Damocle” del risultato finale, visto che i friulani erano comunque sicuri del primo posto nel girone ed i triestini del secondo. Largo il successo finale per la Zio Pino, 101 a 57, frutto di una buona partenza di Andriola e compagni che conquistano il primo quarto, terminato 25 a 18. Mattatore della frazione iniziale, tra gli udinesi, Michele Bobbo con 6 punti, mentre tra i triestini a bruciare le retine è il solito bomber Giuliano Cante (6 punti). Nel secondo quarto i friulani aumentano il vantaggio, 20 a 13 il parziale, Per la Zio Pino incontenibile David Nicoletti, autore di 6 punti, mentre tra i Bazinga Cante porta in dote altri 6 punti. Il riposo grande ricarica le pile più ai friulani che ai giuliani, tanto che la frazione vede la Zio Pino siglare ben 32 punti; sugli scudi ancora una volta Nicoletti, coadiuvato da Riccardo Tiburzio. Per i triestini ancora una volta è Cante a recitare la parte del protagonista, ma nel finale della frazione va a segno per due volte anche Alice Lenardon. L'ultimo quarto è ancora una volta all'insegna di Udine, 24 a 12 il parziale per i friulani. Nel quarto conclusivo a fare la differenza per la squadra in testa sono in particolare i veloci ed atletici numeri 5, mentre tra i giuliani da segnalare i 4 punti di Corrado Rovis ed ancora il bomber Cante che aumenta il suo già consistente bottino personale con altri 4 punti. 

Udine conferma quindi di essere la prima forza regionale, con un percorso perfetto, fatto solo di vittorie, che li lancia alla prossima combattuta “fase nazionale”.
Parole chiave: Trieste