Triestina, vicina la firma di mister Clotet: tifosi perplessi e arrabbiati
“Pep” nato in Spagna. Per un attimo i tifosi triestini hanno sognato di avere Guardiola come nuoto allenatore della Triestina. Battute a parte, il “Pep” nato in Spagna in questo caso è Clotet che sembra ad un passo dal firmare con l’Unione. Domani (giovedi) dovrebbe essere il giorno decisivo.
Facendo un passo indietro, durante l’estate la società aveva sbandierato di voler arrivare prima. Di voler vincere il campionato. Per far ciò però bisognava ingaggiare un tecnico navigato della categoria e dei giocatori adatti al progetto. Nulla di tutto ciò però è accaduto. Ora, dopo nove giornate, la squadra si trova al penultimno posto della graduatoria a 20 punti dalla vetta.
Ci si attendeva, dopo le tre gare in cui in panchina ci era andato il tecnico della Primavera Geppino (indubbiamente troppe), appunto un allenatore con alle spalle battaglie in Serie C. E’ più facile infatti, normalmente, per chi conosce la categoria trovare il modo giusto per risalire. La Società sembra, all’apparenza, aver sin qui sottovalutato il problema. Se già i giocatori non sono eccelsi allora bisogna recuperare con la giusta guida tecnica. Si poteva andare su Tesser, l’usato sicuro, uno che di questa categoria ne conosce tutti i segreti. Ed invece niente. La proprietà americana evidentemente ha un debole per i mister “internazionali”. Dopo Attlio era arrivato Bordin, italiano ma che aveva allenato in Moldavia e Azerbaigian (attualmente è in Albania). Poi ecco Santoni, italo-olandese con esperienza solo nella serie B olandese (Dordrecht e Almere City), dipinto come una sorta di guru che in campo (alla Triestina) non posizionava i giocatori nei propri ruoli naturali. E ora (si attende come già detto l’ufficialità) ecco Josep “Pep” Clotet Ruiz, 47enne, che dopo esperienze in Spagna e Inghilterra era approdato in Italia nel 2021 al Brescia.
Questo il suo curriculum nel Belpaese: dopo qualche mese al Brescia va alla Spal dove viene esonerato in gennaio. Ritorna al Brescia e altro esonero (dicembre), ritorna in gennaio a guidare la squadra e altro esonero quasi immediato (febbraio). Poi nel marzo del 2023 va in Russia alla Torpedo Mosca, la squadra viene retrocessa, nel campionato successivo sarà esonerato in ottobre.
E ora ecco la Triestina. La notizia del probabile accordo con l’Unione circolava da alcune ore, sui social i tifosi della Triestina non l’hanno presa bene: perplessi ed arrabbiati per la scelta. E’ opinione comune infatti che si continui a sbagliare.