Triestina trafitta in casa dal Padova, si complica la strada verso la salvezza diretta

Perde il Caldiero, perde la Pergolettese, pareggiano tra loro Pro Vercelli e Pro Patria. Ma perde anche la Triestina che al Rocco, nel derby del Paròn, si arrende ad un Padova bravo a trovare quasi subito il gol del vantaggio e ancor più bravo a gestire il resto della contesa. In coda alla classifica dunque cambia poco, a due giornate dal termine l'Unione avrebbe ancora la possibilità di salvarsi senza i play-out ma dovrebbe compiere un'autentica impresa: vincere sia a Vicenza che in casa contro il Novara. Per avere le idee più chiare ecco le ultime posizioni della graduatoria: Pergolettese 39; Pro Vercelli 37; Triestina 36; Pro Patria 31; Caldiero 27; Clodiense 21. L'obiettivo è naturalmente quello di scavalcare la Pro Vercelli e tenere i nove punti sul Caldiero. Difficile ma non impossibile.
Il Padova passa al Rocco, come detto, e torna in vetta al campionato con due lunghezze di margine sul Vicenza battuto a Verona. Oltre 2000 sono stati i tifosi biancoscudati che hanno invaso Valmaura, rumoreggianti, ricchi di bandiere e con un tifo incessante. Alla fine il Padova non ruba nulla anche se in realtà la Triestina avrebbe potuto uscire con un punto. Partita decisamente da 0-0.
L'Alabarda ci prova al 1’ con un tentativo alle stelle finito in curva Trevisan (quella di via Valmaura). All’8’ c’è il primo vero squillo su un’azione lampo degli ospiti e Frare col corpo salva in corner sul sinistro di Capelli. E’ il preludio del gol-partita. Poi si sblocca appunto la gara quando uno schema su corner corto porta Bonaiuto al cross per il colpo di testa di Bortolussi che infila il 16mo centro stagionale. Sette minuti e Roos blocca un’incornata antagonista su calcio d’angolo. Sono queste le principali annotazioni del primo tempo.
Quanto alla ripresa, al 12’ lancio di D’Urso e inzuccata alta di Olivieri. Una ripartenza padovana porta Bonaiuto al 20’ a colpire il palo esterno col suo tiro mancino. Il forcing dei padroni di casa (anche nei 7’ di recupero) produce solo un’occasione, sfornata al 36’ (e preceduta 3’ prima da un intervento di Roos) quando il portiere Fortin dice di no a Udoh in uscita e sulla ribattuta Olivieri manda alto. Poche le opportunità pure nella ripresa.
Il tabellino.
TRIESTINA 0
PADOVA 1
MARCATORE: p.t.11’ Bortolussi.
TRIESTINA (4-3-1-2): Roos, Jonsson, Silvestri, Frare, Tonetto (38' st Bijleveld), Fiordilino (11' st D'Urso), Correia (38' st Voca), Ionita, Cortinovis (11' st Strizzolo), Olivieri, Vertainen (dal 19' st Udoh). In panchina Mastrantonio, Malusà, Bianconi, Braima Sambù, Kosijer. All.: Tesser
PADOVA (3-4-2-1): Fortin, Belli, Delli Carri, Perrotta, Capelli, Bianchi (32' st Cretella), Fusi, Villa, Varas, Buonaiuto (32' st Liguori), Bortolussi (41' st Spagnoli). In panchina Voltan, Sala, Spagnoli, Russini, Valente, Granata, Kirwan, Favale, Pirrello, Montrone, Faedo, Tumiatti. All.: Andreoletti
ARBITRO: Andrea Zanotti di Rimini (assistenti Marco Sicurello di Seregno e Andrea Pasqualetto di Aprilia, quarto ufficiale Francesco Zago di Conegliano).
NOTE Giornata umida e variabile, pioggia a tratti. Terreno di gioco in discrete condizioni. Spettatori seimila circa (2.097 i tifosi ospiti). Ammoniti Bortolussi, Fortin, Strizzolo e Tesser. Corner: 3-8. Recupero: 1' e 7’.

