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Vigilia di Triestina-Palermo, mister Bucchi: "Gara stimolante, sono fiducioso"

In casa della Triestina mister Bucchi ha parlato nuovamente nella sala-stampa del Nereo Rocco prima della seconda uscita nei play-off. Cristian il romano ha così parlato: “Avevo delle sensazioni prima dei sorteggi, che potessimo essere abbinati a Palermo o Cesena. Ho accolto positivamente il sort...
 |  Redazione sport  |  Serie C
Cristian Bucchi

In casa della Triestina mister Bucchi ha parlato nuovamente nella sala-stampa del Nereo Rocco prima della seconda uscita nei play-off. Cristian il romano ha così parlato: “Avevo delle sensazioni prima dei sorteggi, che potessimo essere abbinati a Palermo o Cesena. Ho accolto positivamente il sorteggio non perché il Palermo sia la più abbordabile, ma perché è un match di grande stimolo per noi che abbiamo tanto entusiasmo. Misurarci con loro sarà straordinario, sono in ballo due piazze bellissime e due partite tutte da vivere. Abbiamo di fronte una squadra che è arrivata terza con merito nel girone C, con grandi qualità e attaccanti validi. Ma siamo forti anche noi e siamo pronti a giocare con entusiasmo davanti al nostro pubblico. Ci sarà voglia di battere l’avversario. I 180 minuti possono essere una risorsa, ma c’è la volontà di giocare a viso aperto. Loro hanno una mentalità offensiva e lo stesso schema di gioco da tanto tempo, ma sul piano mentale ci equivaliamo”.

Sulla buona presenza del pubblico: “I ragazzi sono carichi, questo è quello che cercavamo dall’inizio. Ora anche per strada i tifosi stanno caricando i giocatori, c’è senso di interesse. Trieste ha sofferto tanto, per cui alla prima difficoltà tornano in mente le cose negative; ma invece che velarsi di grigio, adesso per l’ambiente è tempo di tingersi di rosso. Loro hanno grandi qualità e grande continuità in fase realizzativa, è vero. Dovremo essere bravi a limitare queste qualità e colpire i loro difetti, ma sono sicuro che sarà una partita a viso aperto; certamente cercheremo di non farli segnare, ma lo faremo cercando di tenere noi il pallone, non facendo barricate”.

Quanto al Palermo, il tecnico Silvio Baldini ha parlato così nella conferenza stampa della vigilia: “Sono fiducioso per questa prima partita, i ragazzi hanno lavorato bene e abbiamo ripreso il nostro ritmo. Vedo questa grande autostima nei ragazzi. Ho saputo che ci sono già tanti tifosi e sapere che molti ci stanno seguendo ci riempie d'orgoglio. Abbiamo 23 giocatori che sono tutti in grado di essere utili alla causa. Ora si sono aggregati tutti e questo mi fa sperare non solo per Trieste, ma anche per gli interi playoff. Tutti possono dare la propria parte, sia che giochino un minuto o che ne giochino 90. Valente ha avuto la gastroenterite, ha avuto un problema con la bambina, lui e la moglie poi si sono sentiti male il giorno dopo. Si è allenato e mi ha detto che sta bene. Per questo incontro non ci saranno problemi.  Stavo andando a Santa Rosalia e il presidente mi dice 'Pescheremo la Triestina, perchè la promozione arrivò con la Triestina'. E l'abbiamo beccata, io credo a queste cose. Andiamo a giocarcela e sappiamo che abbiamo fatto le cose per bene. Il destino ci ha dato questa squadra. Tante volte prendevamo gol con troppa facilità, i ragazzi sono grandi professionisti. Abbiamo cercato di studiare anche in base agli avversari le giocate che ci possono aiutare. La Triestina è una squadra molto esperta, a volte possono fare un 3-4-3 o un 4-2-4, hanno trovato la quadra. Noi non dobbiamo gestire, dobbiamo andare con fiducia e autostima. La cosa positiva è che ho a disposizione 23 ragazzi e chiunque giochi, fa bene. C'è la convinzione di essere una squadra importante".

Parole chiave: Trieste