La stazione balneare di Grado compie 130 anni. Il 25 giugno 1892, infatti, l’imperatore Francesco Giuseppe riconosceva Grado come luogo curativo e stazione balneare di riferimento per la Mitteleuropa.
"Ci sembrava doveroso dare il giusto risalto a questo felice anniversario non solo per la comunità di Grado e gli amici del Friuli Venezia Giulia, ma anche per i tanti turisti che scelgono la nostra località di mare come una piacevole meta di soggiorno e cura. Perciò da maggio a settembre, abbiamo organizzato una nutrita serie di appuntamenti celebrativi per regalare a tutti gli ospiti il piacere di fare un tuffo nel passato ottocentesco della località. Oltre, ovviamente, alla tradizionale offerta di sole, spiaggia, mare, benessere e relax", ha commentato Thomas Soyer, presidente del Consorzio Grado Turismo.
"Esprimo grande soddisfazione per questa manifestazione poiché, da una parte, rappresenta la ripresa di un ciclo normale di vita dopo il periodo pandemico, mentre dall’altra ci racconta come la nostra stazione turistica venga da lontano, con particolare riferimento al mondo austriaco e alla cultura mitteleuropea alla quale siamo molto riconoscenti", ha aggiunto il Sindaco Claudio Kovatsch.
Domenica 1 maggio, alle ore 16.00, si darà avvio ufficiale alle celebrazioni presso l’ingresso principale della spiaggia GIT con l’inaugurazione della 130ª stagione balneare e la rassegna “Grado 130”, mostra diffusa di cartoline e foto d’epoca, visitabile fino al 10 settembre.
FVG Orchestra avrà un ruolo da protagonista con tre concerti di assoluto rilievo: "La Principessa della Czarda" di Imre Kalman; "Suite per Pasolini" nel centenario della morte del grande poeta e regista che ambientò a Grado uno dei suoi capolavori su musiche originali composte dal talentuoso compositore-pianista friulano Glauco Venier; "Omaggio a Lelio Luttazzi", concerto e voce recitante in collaborazione con il teatro Stabile del FVG.
Presso il Grand Hotel Astoria, il 24 giugno, ci sarà una speciale "summer night ball" e la sera del giorno successivo uno degli eventi più attesi: un video mapping proiettato sulla facciata della Basilica di Sant’Eufemia che rievocherà non solo la storia ma anche l’antica anima di Grado, raffigurando plasticamente quella poesia universale che ebbe in Biagio Marin il suo supremo cantore (con repliche il 26, 27 e 28 giugno).
Grado Teatro, in occasione del 60° anniversario di attività, proporrà una serie di spettacoli il 27 giugno, il 5, il 14 ed il 18 luglio; l’1, il 10 ed il 16 agosto.
Con la solita attenzione che Grado dedica alla salute e al benessere è organizzata una serie di giornate di screening dermatologico (presso l’ingresso principale della spiaggia GIT) con il patrocinio di ASUGI e dell’Università degli Studi di Trieste: il 15, il 16 ed il 17 giugno.
L’evento conclusivo, a fine settembre, sarà dedicato ad un convegno di approfondimento sul turismo sostenibile organizzato in collaborazione con "Mar e Tiaris".
La mostra "Biedermeier: lo spirito di un’epoca. Vetri boemi 1820-1895. Collezione Antonio Voltolina" fungerà da anteprima di tutta la rassegna a partire dal 23 di aprile e rimarrà aperta fino al 15 maggio (orari 10-13 e 16-19) nel foyer del Cinema Cristallo.
È in programma, infine, una Mostra su J. M. Auchentaller a partire dal 12 agosto fino al 31 ottobre presso la Casa della Musica.
