"Il Friuli Venezia Giulia ha una visione per
il suo futuro legata alla cultura di frontiera che è ben radicata
in questo territorio. Il confine non è più il luogo della
separazione ma lo spazio necessario per andare oltre, per
esplorare e immaginare luoghi e opportunità diverse. Oggi, come
nel passato, viaggi affrontati anche via mare per arricchirsi di
nuove conoscenze ed esperienze come ben documentato dalla mostra
'Un mare di carta' che mette Trieste al centro delle rotte di
navigazione e, di conseguenza, all'interno di una rete di
connessioni che ne hanno determinato la crescita economica e
culturale".
Lo ha affermato oggi il vicegovernatore con delega alla Cultura
Mario Anzil nel corso dell'inaugurazione dell'esposizione "Un
mare di carta - La promozione del viaggio in nave tra Ottocento e
Novecento", realizzata da Erpac Fvg con la collaborazione
dell'associazione culturale "Italian Liners" e curata dallo
storico navale Maurizio Eliseo con il contributo di Sergio Vatta.
In mostra al Magazzino delle idee in corso Cavour 2 a Trieste
circa trecento tra poster e locandine, dépliant, brochure,
bozzetti e pubblicazioni commemorative ripescate dagli archivi e
riunite in un'unica mostra, pensata per ripercorrere l'evoluzione
dagli anni Sessanta dell'Ottocento della grafica pubblicitaria
per promuovere il viaggio in mare.
Il materiale è selezionato fra i 25mila documenti provenienti
dalla sezione "grafica pubblicitaria" conservati presso
l'archivio dell'associazione Italian Liners, con alcuni ulteriori
contributi di collezioni private.
"Grazie agli organizzatori e ai curatori di questo interessante
progetto - ha ricordato Anzil - potranno essere apprezzate dal
pubblico e dagli appassionati di vela che giungeranno Trieste per
la Barcolana numerose opere di grafici e cartellonisti locali,
famosi e meno conosciuti, insieme ad altri talenti internazionali
del settore".
"Si tratta inoltre di una esposizione - ha aggiunto il
vicegovernatore - che racconta di viaggi avventurosi e migrazioni
dolorose e che attraversa anche momenti storici rilevanti come le
Guerre Mondiali con Trieste sempre crocevia di persone,
destinazioni e prospettive".
"Un mare di carta" presenta una parte introduttiva e quattro
macro aree temporali: dagli albori alla Grande guerra, gli anni
Venti, gli anni Trenta e il secondo dopoguerra, fino al tramonto
della nave di linea.
La mostra, dedicata ad Angelo Battistella - uno dei più prolifici
e geniali grafici del XX secolo - sarà visitabile fino al 17
novembre, da martedì a domenica dalle 10 alle 19, con un'apertura
straordinaria il primo novembre.
