Skip to main content

Presentato al Museo Orientale “Farmer & Artist”: la festa dello slow food in programma il 2 dicembre al mercato coperto con oltre 40 produttori di Carso, Friuli, Istria e Balcani

Nella mattina di martedì 28 novembre nella Sala del Civico Museo d'Arte Orientale è stata presentata in conferenza stampa “Farmer & Artist”: la fiera dell'enogastronomia locale in programma sabato 2 dicembre al Mercato Coperto di Trieste con la partecipazione di oltre 40 agricoltori, panificatori, vignaioli e al...
 |  Nik97  |  Eventi

Nella mattina di martedì 28 novembre nella Sala del Civico Museo d'Arte Orientale è stata presentata in conferenza stampa “Farmer & Artist”: la fiera dell'enogastronomia locale in programma sabato 2 dicembre al Mercato Coperto di Trieste con la partecipazione di oltre 40 agricoltori, panificatori, vignaioli e altri produttori provenienti da Carso, Friuli, Istria e Balcani.

Sono intervenuti il vicesindaco e assessore alle Politiche Economiche Serena Tonel; il presidente del GAL Carso - LAS Kras David Pizziga; Deborah Zuliani per Coldiretti - Campagna Amica di Trieste e Gorizia; Antonella Picinelli per Slow Food Trieste; Enrico Maria Milič per GAL Carso.

Il Comune di Trieste collabora infatti all'organizzazione dell'iniziativa assieme a GAL Carso - LAS Kras, Slow Food Italia, Fondazione Campagna Amica e Io Sono Fvg, con il sostegno di Slow Food Trieste, World Farmers Market Coalition, ZKB - Credito Cooperativo del Carso, Scuola di Musica 55, WWF Trieste, Ciofs.

Ha dichiarato l'assessore Tonel: “Esprimo grande soddisfazione per l’ottimo successo dell’edizione 2022 da cui siamo partiti per consolidare e valorizzare in senso ampliativo la manifestazione di quest’anno. Grazie alla proficua sinergia con Gal Carso, Slow Food Italia e tutti gli operatori che aderiscono alla manifestazione, Farmer & Artist sarà un buon veicolo di promozione dei prodotti della filiera agroalimentare del territorio triestino e regionale. Trieste ha infatti un ruolo di responsabilità e vetrina, anche in considerazione dei numeri dei turisti presenti, e ha pertanto il compito di promuovere non solo i propri operatori ma anche tutto quello che succede nel territorio di riferimento circostante. Sono prodotti di eccellenza e di altissima qualità. Trovare uno spazio come questa manifestazione è un’operazione vincente. Inoltre animare il Mercato Coperto con iniziative socio-economiche che rispettano la sua vocazione storica e tradizionale è qualcosa di molto positivo: l'impegno del Comune per valorizzare questo luogo non si è mai fermato e prosegue”.

Ha affermato il presidente GAL Pizziga: “Lavoriamo per ricongiungere Trieste alla sua campagna storica, fatta non solo di Carso, ma anche di Istria, Friuli, Balcani e, speriamo presto, anche l'Austria. Il Mercato Coperto è il teatro ideale per un evento che celebri l'alta enogastronomia prodotta nei campi dai nostri agricoltori transfrontalieri e per suggerire ai triestini e ai turisti dove sta la nostra qualità di matrice internazionale”.

GLI EVENTI

Alle ore 10.30 di sabato 2 dicembre al Mercato Coperto (via Carducci 36) si svolgerà la cerimonia di inaugurazione, con taglio del nastro alla presenza delle autorità e degli organi di stampa, che sono invitati a intervenire.

Successivamente, alle ore 10.45, si esibirà il Coro di Repen diretto dall'etnologa Vesna Gustin.

Alle ore 11 e fino alle ore 20 i chioschi e le bancarelle apriranno al pubblico. Contestualmente, all'interno del Mercato Coperto si terranno le seguenti iniziative:

  • Il Mercato degli agricoltori (a ingresso gratuito): oltre 40 produttori sostenibili da Carso, Friuli, Istria e Balcani si mettono in mostra con eccellenze locali impossibili da trovare nei supermercati e molti presìdi Slow Food: salumi, vini, formaggi, conserve, essenze, fiori edibili, mele, liquori agricoli, birra artigianale e ortaggi fermentati. Durante la giornata saranno proiettate in uno dei chioschi le videostorie del Carso e dei suoi agricoltori. Dalle 17.45 alle 19.45 ci sarà la musica dal vivo del quintetto “Swing à la carte”, raffinata e dal sapore rétro, con successi degli anni ‘30 e ‘40 (evento in collaborazione con la Scuola di Musica 55).
  • Degustazione di prodotti (il biglietto, acquistabile a 10 euro sul sito www.trieste.green, dà diritto a 3 gettoni spendibili in altrettanti cicchetti o bicchieri più il calice della manifestazione da portare a casa): sono previsti assaggi con vini locali e sostenibili, birre artigianali e cicchetti preparati dagli agricoltori.
  • Laboratori del gusto (prezzo variabile da 5 a 10 euro; maggiori informazioni sempre su www.trieste.green): degustazioni guidate in cui formatori riconosciuti racconteranno le peculiarità e la storia dei prodotti locali. Ogni appuntamento avrà uno specifico tema. Eccone alcuni: formaggi a latte crudo e Vitovska macerata; sfumature di miele; salumi e Terrani del Carso; Erzegovina Orientale, terra di formaggi e miele. Non mancheranno laboratori per bambini tra arte, cibo e biodiversità.
  • I presìdi Slow Food: alla kermesse saranno presenti alcuni ufficiali “presìdi Slow Food” tra cui il Pan di Sorc (una pagnotta rotonda con mollica gialla dal caratteristico aroma di polenta); il formaggio nel sacco (specialità dell’Erzegovina, un formaggio a latte crudo, stagionato in pelle di pecora affumicata); il Pestith (ottenuto dalla macerazione della rapa tonda); il Varhackara (un “pesto” di lardo bianco, speck, pancetta affumicata ed erbe aromatiche); il pregiato miele di Marasca, l’olio da ulivi secolari tra cui il Bianchera; la cipolla di Cavasso; il Vin de rosa, un vino dolce istriano al profumo di rosa prodotto da uve passite.

Inoltre in alcuni locali e bar della città è già in corso la seguente iniziativa:

  • Aperitivi Slow: Dal 24 novembre al 3 dicembre i più prestigiosi esercizi pubblici della città propongono i loro aperitivi slow basati sui vini del Carso e sui presìdi Slow Food. Aderiscono: Antica Trattoria Suban, Antico Caffè San Marco, Bar Vatta, Bar X, Bottiglia Volante, Mimì & Cocotte, Pagna - Panificio Artigianale, Pizzeria Il Cavallino (Opicina), Ristorante Trieste Mood.

 

I PRODUTTORI LOCALI DI FARMER & ARTIST 2023

Agricoltori: Antonič, Bajta, Borgo delle Mele, B-Orto Peppers, Coopmont, Colja, Cras birra, Erikin Vrt - L’orto di Erika Faleschini, Federica Zerbato, Fiori di Mari, Foran, Friul Bios, Jakne, Kumparička, Latteria turnaria Campolessi, Losinbio, Molino Tuzzi, Puress.Oil Rado Kocjančič, Radovič, Saliet, Salumi e sapori di Timau, Sara Devetak, Settimi e Ziani, Silene, Silvan Ferfolja, Strada dei formaggi e dei mieli, Teraboto, Visintin, Zahar, Zian di Giuliana Sessi, Zobec, Žbogar, 4PR Birrai.

Panificatori: Cotič, Pagna, Pizzeria Al Cavallino, Spaccio pani.

Bottiglie dei vignaioli presenti nell’enoteca temporanea “Trieste.Green”: Bole, Budin, Bajta, Cacovich, Castelvecchio, Grgič, Lenardon, Merlak, Milič Damijan, Kovač - Vini Ruj, Sancin, Škerk, Zidarich, Ostrourska, Kocjančič.

Parole chiave: Trieste