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Monfalcone città della scienza per tre giorni: tutto pronto per la 14a edizione del Festival “Scienza Under 18”

36 scuole che spaziano dall’infanzia alla secondaria di secondo grado, 135 classi e 90 attività e tantissimi giovani che scoprono la scienza: questi gli ingredienti principali della 14a edizione di Scienza Under 18, il Festival della comunicazione scientifica che, anche quest’anno, animerà il centro di Monfalcone, con l’obiettivo di presentare i...
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36 scuole che spaziano dall’infanzia alla secondaria di secondo grado, 135 classi e 90 attività e tantissimi giovani che scoprono la scienza: questi gli ingredienti principali della 14a edizione di Scienza Under 18, il Festival della comunicazione scientifica che, anche quest’anno, animerà il centro di Monfalcone, con l’obiettivo di presentare i progetti scientifici elaborati delle scuole ad altri studenti, ma anche ai cittadini e agli interessati di tutte le età.

Un’iniziativa organizzata dall’associazione culturale “Scienza Under 18 Isontina”, con la collaborazione e il contributo del Comune di Monfalcone, il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Carigo e il contributo della Banca di Credito Cooperativo della Venezia Giulia, che, da giovedì 16 a sabato 19 maggio, si snoderà tra piazza della Repubblica e piazza Unità d’Italia, dove verranno allestiti 16 stand, entrando anche nel Palazzetto Veneto.

“Un progetto lodevole - ha commentato l’assessore all’Istruzione, Tiziana Maioretto, presentando il progetto insieme alla presidente dell'associazione Scienza Under 18 Isontina e al presidente della Fondazione Carigo, Alberto Bergamin - che coinvolge le le giovani generazioni offrendo loro l'opportunità di approcciarsi alla scienza e di divulgarla, condividendo con il Comune l’obiettivo di rendere i giovani protagonisti della vita della comunità attraverso la partecipazione attiva alle iniziative che possano contribuire ad arricchire la propria formazione, anche attraverso esperienze in grado di mostrare ai coetanei e alle proprie famiglie i risultati di quanto appreso in classe.

Sempre di più si sente l’esigenza di giocare la stessa partita tra pubblico e privato e per questo continuiamo ad investire in questa iniziativa mettendo a disposizione spazi e contributi economici per affiancare l’associazione nell’organizzazione di un evento che negli anni ha saputo riscuotere sempre più consensi da parte delle scuole e del pubblico e che, anche stavolta, ci regalerà un centro città pieno di giovani, che rappresentano il nostro futuro”.

Il taglio del nastro per inaugurare questa edizione è previsto per giovedì 16, alle ore 9.30, nel Palazzo dell’Ex Pretura, alla presenza di giovani testimonial che si sono particolarmente distinti nei loro percorsi di studio partecipando a gare di rilievo nazionale e internazionale e provenienti dagli istituti delle province di Gorizia e di Udine e con la partecipazione del coro della scuola primaria Battisti con le classi 3 A e 3 B.

Come specificato dalla presidente Candussio, l’edizione di quest’anno vede un Festival che cresce, accogliendo non solo scuole della provincia di Gorizia ma anche di Udine, e proponendo circa 90 attività tra laboratori, video, exhibit, proposte teatrali e mostre, con una notevole partecipazione di studenti di tutte le età. Con lo sguardo puntato verso Go2025!, anche al Festival approderà un progetto transfrontaliero per studiare i territori attraversati dal fiume Isonzo, per ampliare ulteriormente la rete di collaborazioni che, nel tempo, hanno contribuito ad implementare le attività e la partecipazione. Durante tutto il Festival gli studenti del Pertini, come ormai da prassi consolidata, accompagneranno tutti i visitatori tra gli stand per fornire supporto e informazioni.

Sarà inoltre possibile partecipare ai laboratori organizzati da Protezione civile di Monfalcone, Università degli Studi di Trieste - Dipartimento di Fisica, Mare Fvg, Isambiente e Legambiente, per aiutare i più giovani ad acquisire nozioni e consapevolezza riguardo tematiche di rilievo e attualità.

Anche il Comune di Monfalcone sarà presente, giovedì 16 e venerdì 17 maggio dalle ore 9.00 alle 12.00, con il laboratorio dal titolo “Ecosistemi costieri, servizi ecosistemici e adattamento ai cambiamenti climatici: animali dai gusti facili e dai gusti difficili: riusciranno a mangiare nella palude Cavana di Monfalcone” e, per scoprirlo, gli studenti saranno coinvolti in un gioco di ruolo

che sarà tenuto dall’ornitologo e guida naturalistica Paolo Utmar. Il laboratorio è promosso nell’ambito del progetto Eco2Smart co-finanziato dall’Unione europea nell’ambito del Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia.

Il laboratorio ha lo scopo di sensibilizzare ed educare gli studenti delle scuole elementari sui contenuti del progetto ECO-SMART ed ECO2SMART. Attraverso i contenuti dei workshop si incoraggia il riconoscimento dei servizi ecosistemici degli ecosistemi costieri locali.

Chiusura del Festival in musica, sabato alle ore 11.00, in piazza della Repubblica, dove si esibiranno i musicisti della scuola di musica del Centro Giovani Innovation Young.