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Continuano le indagini per fare luce sul "giallo di Trieste". Sotto le suole delle scarpe di Liliana Resinovich è stato trovato del terriccio compatibile con quello del parco dell'ex ospedale psichiatrico: la donna, quindi, potrebbe essersi incamminata da sola lungo il sentiero che conduce al punto in cui è stata ritrovata senza vita. Un elemento che farebbe propendere per l’ipotesi di un suicidio. Dalla TAC e dall'autopsia non erano, infatti, emersi segni di violenza. Sono tuttavia previste nuove analisi tecniche affidata agli specialisti della Polizia Scientifica di...

Uno degli esperimenti italiani previsti nel corso della prossima missione spaziale di ESA è "Nutriss" dell’Università degli Studi di Trieste. Dopo aver monitorato l’attività metabolica degli astronauti Luca Parmitano e Matthias Maurer nel corso delle precedenti missioni ESA, il team triestino guidato da Gianni Biolo ripeterà le analisi su Samantha Cristoforetti. Si tratta delle prime indagini di questo genere condotte su un organismo femminile: lo scopo è determinare le differenze di reazione alla micro gravità rispetto a quello maschi...

Un uomo è stato notato da alcuni agenti della Polizia Locale in borghese mentre lanciava pietre contro un’anziana signora in via Rigutti, a Trieste. Gli agenti sono intervenuti immediatamente fermando un ventinovenne. Dopo averlo identificato, l'uomo è stato portato in caserma: è stato denunciato.

A causa di problemi tecnici il centro civico di Opicina – Altipiano Est rimane chiuso fino al 29 aprile compreso. Lo comunica il Comune di Trieste. A disposizione dei residenti della zona e per garantire la continuità del servizio rimane aperto il centro civico di Prosecco – Altipiano Ovest.

Inizierà a maggio, sarà gratuito e durerà 1000 ore (550 di teoria e 450 di tirocinio) il corso per operatore socio sanitario di ASUGI. I posti complessivi a disposizione sono 50, suddivisi tra le sedi di Trieste e di Monfalcone: 25 alunni presso le aule del polo didattico dell’ospedale di Cattinara e 25 all’ospedale San Polo di Monfalcone. I requisiti richiesti per la presentazione della domanda sono: diploma della scuola dell’obbligo, maggiore età, residenza sul territorio regionale e, per gli allievi stranieri, conoscenza dell’italiano di livello almeno B1.  La...

E’ accusato di aver incendiato nel 2019 una piadineria di Gorizia: va a processo un palermitano di 46 anni.  Secondo l’accusa avrebbe dato alle fiamme il locale pubblico nella quale lavorava l’ex moglie utilizzando le bombole di GPL del locale. La Polizia di Stato sarebbe risalita al 46enne anche grazie alle telecamere di sorveglianza installate lungo le strade cittadine che avrebbero registrato tutti i movimenti dell’uomo in quella notte d’estate, fino a collocarlo nel piazzale della piadineria proprio nel momenti in cui venne appiccato l'incendio.

Sono molte le zone del Friuli Venezia Giulia giudicate idonee per la ricerca di gas ed idrocarburi nel sottosuolo. Lo dice il piano Pitesai, voluto dal Ministero della Transizione Ecologica, che traccia una mappa di tutte le zone del territorio nazionale dove sono consentite le attività di ricerca di idrocarburi. Secondo questo piano molte zone del FVG risultano idonee: la provincia di Trieste è esclusa ma in molte zone dell'Isontino le grandi aziende energetiche potrebbero eseguire indagini per la ricerca di gas per un’eventuale successiva trivellazione. Il piano definisc...

Commemorazione, davanti al Conservatorio Tartini di Trieste, dell’eccidio di via Ghega: il 23 aprile 1944 51 cittadini furono arrestati dalle truppe tedesche di occupazione ed uccisi come rappresaglia ad un attentato perpetrato pochi giorni prima proprio al palazzo Rittmeyer, lo storico palazzo di via Ghega 12 che oggi ospita il Conservatorio Tartini ed allora adibito a “casa del soldato” per l’esercito nazista. I civili uccisi di nazionalità italiana, slovena e croata penzolarono a lungo dallo scalone interno di palazzo Rittmeyer e dalla facciata dell’edificio. Il sindaco di Postumia Igo...

Poco meno di tremila imprese del Friuli Venezia Giulia si trovano in uno stato di sofferenza finanziaria e sono state segnalate come insolventi alla centrale dei rischi della Banca d'Italia. Una situazione che rischia di farle scivolare tra le braccia degli usurai. Lo si legge nella relazione annuale dell'Osservatorio regionale antimafia che è stata approvata dall'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale. Il testo realizzato dall'Osservatorio traccia un quadro generale della situazione in una regione dove si fa avanti "la strategia mafiosa di espansione economica spesso silenziosa, s...