Procedono i lavori che consentiranno al Comune di Monfalcone di consegnare alla città un edificio moderno, sicuro e funzionale alle attuali esigenze didattiche, attraverso un progetto che prevede la realizzazione di due corpi che includeranno 10 classi e un auditorium, volto a sostituire l'edificio che per tanti anni ha formato gli studenti monfalconesi e che risultava ormai inadeguato sia dal punto di vista statico che funzionale.
“Dotare la città di scuole più sicure e rispondenti alle esigenze della didattica attuale è uno degli obiettivi che stiamo perseguendo mediante un piano che prevede la ristrutturazione di alcuni edifici e la demolizione e la ricostruzione di quelli che non risultano riqualificabili - commenta il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint.
Abbiamo investito circa 20 milioni di euro per ristrutturare o ricostruire il patrimonio scolastico della città, adeguando le strutture alle attuali normative in ambito di sicurezza, rischio sismico ed efficientamento energetico e rendendole accessibili alle persone con disabilità. Per la progettazione degli interventi abbiamo posto particolare attenzione alla tutela della sicurezza delle persone che frequenteranno le strutture, progettando opere in grado di garantire la durabilità degli edifici, tenendo anche in considerazione l’ambiente in cui la scuola è collocata. La vecchia Sauro, che ha ospitato diverse generazioni di studenti monfalconesi, presentava delle inadeguatezze funzionali del fabbricato, che era organizzato su quattro piani. La nuova struttura didattica è stata posizionata nella parte nord-ovest del lotto per massimizzare gli apporti energetici solari passivi, con gli spazi che saranno disposti in modo da ottimizzare l'accessibilità e preservare una porzione di giardino per le aule, e rispetterà le attuali normative relative a sicurezza e rischio sismico.
La sicurezza per noi è fondamentale, soprattutto negli ambienti frequentati dai nostri bambini e ragazzi, e i lavori che stiamo realizzando costituiscono un altro importante tassello per rendere le nostre scuole sempre più rispondenti alle loro esigenze”.
Il vecchio stabile è stato completamente demolito - procedendo anche alla bonifica delle parti in amianto rinvenute durante la demolizione - per dare poi vita al nuovo plesso con la costruzione di un “blocco didattico” disposto su due piani fuori terra, con una superficie coperta di circa 750 mq, e di un blocco dedicato all’auditorium da 200 posti, con un unico piano fuori terra e con una superficie di circa 450 mq.
Interventi che risultano in fase avanzata di completamento e che hanno già registrato la realizzazione della copertura finale del tetto della parte principale dell’edificio a due falde del corpo aule, iniziata a fine aprile, costituita da pannelli grecati di alluminio che chiudono superiormente la struttura in legno, completa di isolamento termico.
E’ stata portata a termine anche la rete di distribuzione dell’impianto termico ed è stata gettata la caldana di isolamento che farà da supporto dei pannelli radianti a pavimento.
Nella seconda settimana di maggio è iniziata la realizzazione del cappotto termico e della prima rasatura con rete sulle pareti perimetrali, che al momento è in fase di conclusione anche sul corpo di fabbrica ad un piano della parte uffici.
L’edificio risulta ormai protetto dagli agenti atmosferici grazie alla posa di serramenti che consentono un notevole risparmio energetico e le vetrate esterne, e all’interno dello stabile sono stati completati tutti gli impianti elettrici.
La scorsa settimana sono terminati anche i lavori per gli impianti meccanici di condizionamento caldo/freddo sottotraccia ed è stata avviata la fase di chiusura delle pareti divisorie in cartongesso.
Sono cominciate invece questa settimana le opere che prevedono l’impermeabilizzazione e la posa della copertura in lamiera grecata anche del corpo di fabbrica che ospiterà uffici e locali tecnici e si provvederà successivamente alla realizzazione dei sottofondi della pavimentazione, a cura della ditta La Linea Massetti S.r.l..
L'appalto corrente per la realizzazione della scuola ha un quadro economico di 2.852.398,27 euro, finanziato con PNRR M4C1 I.3.3, e i lavori sono eseguiti dalla ditta Martina Costruzione S.r.l.
È al momento in fase di redazione una perizia suppletiva e di variante per la seconda fase di completamento, che comprende la finitura interna delle aule del primo piano con un importo lavori di 694.552,84 euro. Questo intervento beneficia di un finanziamento aggiuntivo regionale di 798.842,85 euro, che porta il quadro economico complessivo dell’opera a 3.650.241,12 euro.
La conclusione dei lavori è prevista entro il 31 dicembre 2024.
La nuova scuola Sauro porterà in eredità dal vecchio edificio il mosaico intitolato “I giovani e il lavoro” - realizzato tra il 1963 e il 1964 dalla scuola mosaicisti di Spilimbergo su cartone di Armando De Petris - che campeggiava all’ingresso.
