Oggi, lunedì 29 luglio, la Giunta del Comune di Trieste ha approvato, con delibera presentata dall’assessore al Porto Vivo Everest Bertoli, la proposta di valorizzazione e rigenerazione urbana dell’area di “Porto Vecchio - Porto Vivo”, presentata in data 8 agosto 2023, secondo lo schema del Partenariato Pubblico Privato, ed ai sensi dell’articolo 193 del d.lgs. n. 36/2023, dalla società COSTIM, primario Gruppo nel settore dello sviluppo immobiliare e della rigenerazione urbana.
La proposta sarà trasmessa quindi alle Circoscrizioni territoriali di competenza prima del passaggio in Consiglio Comunale per la valutazione di fattibilità e pubblico interesse che verrà fissato per il mese di settembre.
La proposta prevede un intervento che interessa la riqualificazione dell’intera area di 66 ettari del “Porto Vecchio - Porto Vivo” secondo un progetto unitario, e sostenibile che favorisce l’accesso al mare di quella parte di città di Trieste, inaccessibile ed abbandonata per decenni, promuovendo l’estensione delle aree pedonali e generando uno spazio pubblico vivibile trigenerazionale (per giovani, adulti, anziani) di alto valore qualitativo (con inserimento di centri di ricerca e di innovazione) e molto ben collegato al sistema di trasporto intermodale, vista anche la vicinanza della stazione ferroviaria.
L’investimento complessivo è di oltre 600 mln di euro, in conformità con il Piano Regolatore del Porto Vecchio, secondo le linee guida del Comune di Trieste e gli atti di indirizzo del Consorzio Ursus.
L’intervento proposto da COSTIM si compone di un mix funzionale caratterizzato da una forte presenza di funzioni pubbliche di interesse generale ed infrastrutturale, sostenute da interventi privati complementari al fine di creare una forte centralità urbana.
COSTIM (controllata al 100% da POLIFIN, holding della famiglia Bosatelli) sta lavorando a una realtà sempre più industrializzata e digitalizzata in grado di sviluppare in modo innovativo e integrato grandi progetti di rigenerazione urbana sostenibili vitali e connessi. La forte digitalizzazione sia nella fase progettuale sia di costruzione, l’approccio 100% ESG compliant sono le caratteristiche distintive del Gruppo.
