Questo pomeriggio (5 settembre) il vice sindaco Serena Tonel ha consegnato un riconoscimento ad Antilai Sandrini, campionessa italiana di breakdance, nostra corregionale, che ha recentemente partecipato alle Olimpiadi di Parigi nella specialità B-Girls. Questo è il primo anno che la break dance o breaking viene inclusa tra le discipline olimpiche nel tentativo di aprire la manifestazione ai nuovi sport, più apprezzati dai più giovani.
Presenti alla cerimonia anche l'assessore allo Sport, Elisa Lodi, l'assessore alle Politiche dell’Educazione e della Famiglia, Maurizio De Blasio e Sergio Sidari, Presidente del Comitato regionale della Federazione italiana danza sportiva e sport musicali.
“Ci fa davvero piacere ricevere Antilai Sandrini, un'ambasciatrice d'eccellenza per il PGTSummer, il festival del Polo Giovani/Youth Center Toti di San Giusto. E' un testimonial vincente in grado di coniugare le politiche sociali ai valori dello sport” ha detto il vice sindaco Serena Tonel.
Ad Antilai Sandrini il vicesindaco Serena Tonel ha consegnato la medaglia bronzea con il simbolo della città di Trieste con la seguente motivazione “all'Olimpionica di break dance con le più sentite congratulazioni e grande stima per aver degnamente rappresentato la nostra regione e un pezzo di Trieste alle Olimpiadi di Parigi 2024, in segno di ringraziamento per la sua partecipazione all'iniziativa PGT Summer 2024”.
Antilai Sandrini è a Trieste in occasione della serata finale di questa sera (5 settembre) della terza edizione del PGTSummer, il festival del Polo Giovani/ Youth Center Toti di San Giusto, nel corso della quale effettuerà una breve esibizione.
Nasce a Livorno ma cresce ad Aviano, in Friuli. Comincia a praticare la ginnastica artistica ed il cheerleading ma verso i 13 anni viene rapita dal breaking.
Suo padre è un albergatore che, occasionalmente, si dilettava in qualche dj set.
Durante una serata lo vede muovere dei passi, ne rimane colpita e vuole imitarlo.
In quel periodo, inoltre, scopre anche un mito del calibro di Michael Jackson, l'artista che la ispira maggiormente in avvio di carriera. 'B-Girl Anti' (questo il suo nome d'arte) è pure una campionessa di wushu, un'arte marziale cinese che le permette di rendere ancora più originali i suoi passi. È allenata da sempre dallo storico maestro Alberto Pelus (a.k.a. 'B-Boy Laced'), insieme a cui diventa campionessa italiana, conquista l'argento ai Giochi del Mediterraneo nel 2019 e quello agli Europei nel 2022, oltre a sfiorare per tre anni consecutivi il podio ai Mondiali. Il suo nome è unico, nato da uno scrittore amico di famiglia, Stefano Cobello e significa 'Figlia del Vento'.
