Una sanzione a Muggia da 500 euro per la pipì di un uomo in pieno centro, una da 300 euro per sputi ripetuti all’ingresso della stazione delle corriere, due da 50 euro per l’accesso al centro urbano con il torso nudo e due segnalazioni all’Autorità Giudiziaria per la sottrazione di un estintore sempre dalla stazione. Sono alcuni degli interventi della Polizia Locale di Muggia negli ultimi mesi, mirati al rispetto del Regolamento Comunale di Polizia Urbana.
“La Polizia Locale di Muggia - spiega il comandante di Muggia Roberto Dellosto - ha rafforzato il controllo appiedato del centro storico, il controllo sul corretto utilizzo dei giardini pubblici e soprattutto un quotidiano controllo della stazione delle autocorriere, vero e proprio “hub” per le persone che si muovono da e per Muggia. Questo tipo di controlli, a connotazione prevalentemente preventiva, ha portato anche alla contestazione di alcune violazioni al Regolamento Comunale di Polizia Urbana in particolare un uomo è stato sorpreso a soddisfare le proprie esigenze corporali alla luce del giorno in pieno centro cittadino e al quale è stata applicata una sanzione amministrativa di euro 500,00 (art. 10, comma 1, lett. l), a due persone è stato contestato l’accesso al centro urbano a torso nudo e quindi applicata una sanzione amministrativa di euro 50,00 (art. 10, comma 1, lett. h), a una persona sorpresa a sputare a terra più volte, davanti l’accesso alla sala d’aspetto della stazione delle autocorriere, è stata applicata una sanzione amministrativa di euro 300,00 (art. 10, comma 1, lett. k). L’attività di controllo - aggiunge Dellosto - ha inoltre permesso di identificare e segnalare all’Autorità Giudiziaria due ragazzi che avevano sottratto un estintore dalla stazione delle autocorriere”.
“Educazione civica, rispetto per il prossimo, igiene, decoro urbano: tutti sostantivi che possono essere riassunti dalla tipologia di sanzioni comminate dalla Polizia Locale di Muggia - sottolinea il sindaco di Muggia Paolo Polidori - in applicazione dell’aggiornato Regolamento di Polizia Urbana, ed in ottemperanza degli indirizzi politici del Sindaco. È questa forse una gestione nuova del concetto di cura della città, punitiva, ma soprattutto preventiva e deterrente, che ha lo scopo di trasmettere al cittadino la percezione dell’attenzione di questa amministrazione, finalizzata ad evitare in futuro comportamenti sbagliati, ed in chi sbaglia la consapevolezza che esiste una sanzione che viene applicata. Queste, e non solo, sono le tipologie di comportamenti vietati, ma tanta attenzione viene data anche ad altre fattispecie, quali conferimenti e differenziazione errati di rifiuti”.
