Allontanarsi dal luogo dell'incidente è una scelta particolarmente grave, ancor più se vi sono persone ferite, punita severamente dal Codice della Strada.
Giorni fa la Polizia Locale di Trieste (Reparto Motorizzato) è intervenuta a rilevare un incidente in Pendice Scoglietto all'altezza di via del Prato: coinvolto un motociclista che scendeva via dello Scoglio. Sulla base del suo racconto e degli elementi raccolti sul campo (anche alcuni testimoni) risultava fosse caduto malamente per evitare la collisione con un autoveicolo che, da pendice Scoglietto a forte velocità e ad andatura zigzagante, gli aveva mancato la precedenza. Il conducente dell'autoveicolo pur realizzando che lo scooterista aveva bisogno di soccorso, dopo essersi fermato un attimo, riprendeva la marcia e si dileguava.
Grazie ad alcune testimonianze gli Agenti riuscivano a rintracciare il mezzo in sosta poco lontano e a rimuoverlo. Il giorno dopo raggiungevano il conducente che confermava la dinamica ed ammetteva l'omissione di soccorso per la quale veniva denunciato, oltre alla sanzione per non essersi fermato a disposizione delle forze di polizia e per la mancata precedenza al motoveicolo.
"Oltre a sottolineare il pregevole lavoro degli operatori - commenta l'assessore comunale alla Sicurezza Caterina de Gavardo - colgo l'occasione per mettere in evidenza come, nella maggior parte dei casi in cui si verificano omissioni di soccorso, gli agenti della Polizia Locale di Trieste riescano a risalire ai responsabili, spesso anche in tempi molto rapidi. I dati dall’1 aprile 2023 al 31 marzo 2024 riportano 215 denunce per omissione di soccorso e 310 sanzioni per fuga".
