Nella giornata di mercoledì 31 luglio 2024, la Polizia Locale è intervenuta in via Bagni Nuova, dove vige il divieto di fermata, in seguito alla segnalazione della presenza di autoarticolati che ostruivano il passaggio dei veicoli diretti verso Marina Julia. Questi mezzi, effettuando manovre di inversione di marcia, creavano situazioni di pericolo per la sicurezza degli utenti della strada.
Gli agenti hanno quindi intercettato quattro conducenti di autoarticolati immatricolati all’estero, identificati come potenzialmente pericolosi per la sicurezza stradale, che non rispettavano la normativa riguardante le pause di guida, la gestione del tachigrafo e i limiti di velocità imposti per gli autocarri.
“L’attività della Polizia Locale prosegue con determinazione, con l'obiettivo di garantire la sicurezza stradale, la regolarità dei trasporti e la concorrenza leale tra le imprese del settore – rileva il già sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint.
Per questi motivi, negli anni, le verifiche da parte del nostro Comando sono state implementate, formando appositamente il personale anche per verifiche più specifiche; personale che attualmente viene impiegato anche per formare agenti provenienti da tutta la regione. Una collaborazione che consente di condividere le competenze tecniche affinchè questa determinata tipologia di controlli possa essere svolta efficacemente anche in altre realtà territoriali per garantire una vigilanza più efficace e capillare in un settore che, soprattutto in aree di confine come la nostra, risulta particolarmente delicato. Lo scopo dei controlli costanti è quello di verificare il rispetto delle regole per salvaguardare la sicurezza di coloro che percorrono le nostre strade, ma anche delle attività produttive, per tutelarle da chi opera in concorrenza sleale proprio perché non in regola con le prescrizioni per gli operatori del commercio e dei trasporti. Un ringraziamento va agli agenti della Polizia locale che, grazie a un attento controllo, hanno individuato le gravi violazioni”.
In particolare, dall’analisi del tachigrafo, è stato rilevato che i mezzi, dotati di limitatori di velocità che impongono un limite massimo di 90 km/h, nei giorni precedenti avevano raggiunto velocità fino a 110 km/h.
A seguito delle violazioni riscontrate, ai quattro conducenti sono state comminate sanzioni per un totale di € 11.100, che sono state pagate immediatamente sul posto.
