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Monfalcone: dalla parte dei consumatori e dei venditori, la Polizia locale impegnata nel controllo del mercato del mercoledì

La tutela dei consumatori e dei venditori ambulanti che svolgono la loro professione rispettando le regole è stata il leit motiv dell’attività di controllo che il Comune di Monfalcone, attraverso la Polizia locale, ha effettuato presso il mercato del mercoledì. Nella mattinata del 31 luglio, gli agenti del Comando cittadino sono stati infatti i...
 |  Nik97  |  Cronaca

La tutela dei consumatori e dei venditori ambulanti che svolgono la loro professione rispettando le regole è stata il leit motiv dell’attività di controllo che il Comune di Monfalcone, attraverso la Polizia locale, ha effettuato presso il mercato del mercoledì.

Nella mattinata del 31 luglio, gli agenti del Comando cittadino sono stati infatti impegnati in un’operazione di verifica della regolarità della vendita ambulante proposta dai mercatali che, con i loro banchi, occupano il centro cittadino, riscontrando diverse violazioni.

Le irregolarità più gravi sono state riscontrate nei confronti di 4 ambulanti stranieri che vendevano merce usata - non segnalandolo attraverso cartelli e spacciandola quindi per nuova - che hanno quindi ricevuto ognuno una sanzione di 1.000 euro.

Sono state inoltre comminate due sanzioni da 170 euro cadauna per violazione dell’occupazione di suolo pubblico in quanto in un caso, a fronte dell'autorizzazione concessa per l’occupazione di 100 mq, ne erano stati occupati 130 e nell’altro, con autorizzazione per 50 mq, erano stati occupati 80 mq.

“Il rispetto delle regole risulta fondamentale da parte di chi chiede di poter partecipare al mercato settimanale di Monfalcone - commenta il già sindaco, Anna Maria Cisint.

I controlli che vengono effettuati con costanza al mercato del mercoledì hanno l’obiettivo di tutelare i mercatali, che con fatica svolgono questo lavoro e che hanno diritto ad essere rispettati, riscontrando che alcuni venditori stranieri avevano comportamenti scorretti.

Dalle verifiche, la Polizia locale ha infatti accertato che la merce veniva proposta in vendita senza darne evidenza con apposito avviso, traendo quindi in inganno i clienti che, di fatto, credevano di acquistare abiti nuovi a prezzi bassi.

Una palese concorrenza sleale verso gli altri operatori e anche per i commercianti che ai trasgressori è costata una sanzione. L’obiettivo dei controlli non è fare cassa, ma evitare il degrado, garantire ai consumatori di acquistare merce nuova e la concorrenza leale tra le attività commerciali, sia ambulanti che non, per tutelare chi svolge questo lavoro onestamente e attenendosi alle regole. Non è tollerabile consentire a chi non le rispetta di continuare a ingannare i clienti senza tenere conto delle norme vigenti in Italia. Ringrazio gli agenti della Polizia che, con solerzia, sono riusciti a identificare i trasgressori, operando anche nell’ottica di assicurare pari opportunità a tutti”.

Nell’ambito delle attività di controllo, la Polizia locale ha anche ricordato ai mercatali - informati anche attraverso canali istituzionali - che dal 1 settembre entrerà in vigore il nuovo Regolamento del Mercato, approvato per valorizzare il mercato settimanale e tutelare i venditori che rispettano le regole. 

Sono infatti state tracciate le nuove linee di indirizzo per il decoro e la pulizia  degli stand.

Un provvedimento che favorisce anche la convivenza tra i venditori, che non rischieranno più di trovarsi accanto un banco tenuto male. 

Tra le novità più significative, ci sarà proprio il divieto di vendita di merce usata, con obbligo di esporre la merce non alla rinfusa ma sistemata in ordine sui banchi di vendita, che dovranno essere mantenuti puliti e in buona e decorosa efficienza.

La merce e i mezzi di trasporto, inoltre, non potranno essere collocati all’esterno dell’area concessa.

Alla fine del mercato, sarà richiesto agli ambulanti di lasciare il posteggio assegnato libero da ogni ingombro e rifiuto, utilizzando gli appositi strumenti per la raccolta.

Sempre a tutela del decoro, non sarà consentito l’uso di megafoni, altoparlanti o altri mezzi di amplificazione sonora per attirare la clientela.

Parole chiave: Monfalcone