Enogastronomia, certo, ma non solo, anche se nel contesto culturale della manifestazione cormonese c’è sempre di base la protagonista principe, l’uva. A evidenziarlo è l’assessora alla cultura del Comune isontino, Anna Bortolotti, che mette in luce gli eventi che caratterizzano la tre giorni, dal 20 al 22 settembre, all’ombra del Quarìn: “Il vino è ovviamente il protagonista della “Festa dell’uva” e nel suo segno avrà luogo l’apertura, venerdì 20, con il concerto Piccola Opera Festival, con canti in italiano, friulano, sloveno e tedesco, un plurilinguismo che caratterizza il nostro territorio. E ancora una masterclass dedicata al prodotto simbolo della zona, e per quanto riguarda lo sport una cicloturistica a numero chiuso, 100 persone, e una camminata nel Collio, oltre alla prima edizione del Festival del volontariato, domenica 22 alle 18,30 in Sala civica, dedicata all’importante contributo di quanti operano per la comunità in situazioni spesso difficili. Questo e molto altro, naturalmente”. Non ci saranno però la tradizionale sfilata dei carri e il sempre atteso concerto della banda austriaca di Friesach: “Purtroppo i lavori in corso nel centro cittadino impediscono stavolta la sfilata – spiega l’assessora - , mentre per quanto riguarda la banda, la stessa è impegnata in concomitanza in Austria con un evento locale. Sarà per la prossima edizione”.
E.F.
