"Il concorso canoro Percoto Canta ha raggiunto
quest'anno l'importante traguardo della 37^ edizione, confermando
la validità di un festival che ha saputo crescere nel corso degli
anni fino a diventare una manifestazione conosciuta a livello
internazionale. L'Amministrazione regionale plaude a questa
iniziativa capace di promuovere la cultura musicale, lo sviluppo
della creatività e lo scambio di esperienze fra gli artisti".
Lo ha detto il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con
delega a Cultura e Sport, Mario Anzil, intervenendo al Teatro
Nuovo Giovanni da Udine, ieri sera, alla finale della 37°
edizione del concorso canoro che ha visto esibirsi sul
prestigioso palcoscenico i 12 finalisti in gara, che si sono
cimentati con un brano inedito e una cover, accompagnati dal vivo
da un'orchestra di 25 musicisti professionisti e la sezione archi
composta dai musicisti dell'orchestra giovanile 'I Filarmonici
Friulani'. Ha vinto l'edizione 2024 Silvia Lovicario, mentre
Andrèe Di Foggia e Andrea Sterrantino si sono classificati
rispettivamente al secondo e terzo posto.
Anzil ha sottolineato, oltre al valore culturale del contest
musicale, il valore sociale che si caratterizza per la lodevole
iniziativa benefica in favore dell'Associazione italiana sclerosi
laterale amiotrofica (Aisla). Anche quest'anno, infatti,
l'associazione Percoto Canta ha scelto di sostenere il progetto
My voice: tutti gli artisti iscritti alla gara canora, in forma
strettamente personale e anonima, "doneranno" la propria voce per
i comunicatori vocali delle persone con Sla.
Nel suo intervento, il vicegovernatore ha poi sottolineato la
grande forza della musica "linguaggio universale per eccellenza
che ha il potere di unire generazioni, tradizioni e identità;
attraverso le esibizioni di giovani talenti, Percoto Canta
diventa un luogo in cui la musica non solo intrattiene, ma evoca
emozioni profonde e rafforza il senso di appartenenza culturale.
Questo festival ha la grande capacità di incoraggiare i giovani
allo studio della musica ed in particolare del canto,
valorizzando tutti gli artisti meritevoli. Esso rappresenta
certamente un importante momento di confronto e stimolo offrendo
agli artisti la possibilità di far conoscere il proprio messaggio
artistico-musicale. E' con orgoglio che la Regione esprime
apprezzamento per quanti si impegnano a rendere possibile questa
longeva iniziativa".
