Cause di forza maggiore fanno uscire il mio commento in ritardo e in misura striminzita.
Però la sostanza c'è, partita ostica rognosa, intensa e sinceramente bruttina. Una gara di A2, non una gara di una candidata al salto di categoria.
L'Urania veniva da tre sconfitte in fila, noi dovevamo vincere, ma dopo tre quarti in perfetta parità quando pareva vinta grazie a un minimo vantaggio, Ruzzier (il migliore) incappa nel quinto fallo e la luce si spegne così come si spengono le idee di gioco del coach Christian peraltro mai brillanti. Mai un uscita dal time-out con uno schema credibile, ma si sa, non è per lui.
Hanno ben figurato i tre triestini, poco altro dagli altri, in particolare non capisco le prestazioni ondivaghe di Candussi e un Reyes che dopo mesi di riposo appare già stanco. Mettiamoci il 29% nelle triple (Urania 37%) e il ritorno a percentuali delittuose nei personali (erano ottime quando non serviva) e la beffa è servita.
Adesso conta poco arrivare quinti, sesti o settimi. Per me la stagione è andata. Sempre in attesa di rebirthing, ne sarei tanto felice quanto sorpreso.
VITTORIO LEONE
