Skip to main content

Inaugurata la terza edizione dell'Amber Wine Festival

Il Castello di San Giusto a Trieste ha ospita oggi (sabato 25 maggio 2024) fino alle ore 19 per il terzo anno consecutivo l'Amber Wine Festival, prestigioso evento vitivinicolo internazionale promosso dalla ForevenTS in co-organizzazione con il Comune di Trieste, primo dei quattro eventi esclusivi del programma "Il San Giusto del Gusto", ri...
 |  Nik97  |  Eventi

Il Castello di San Giusto a Trieste ha ospita oggi (sabato 25 maggio 2024) fino alle ore 19 per il terzo anno consecutivo l'Amber Wine Festival, prestigioso evento vitivinicolo internazionale promosso dalla ForevenTS in co-organizzazione con il Comune di Trieste, primo dei quattro eventi esclusivi del programma "Il San Giusto del Gusto", rivolto a chi è alla ricerca un contatto diretto con vitivinicoltori di fama mondiale.

L'edizione 2024 mira a consolidarsi come l'evento di riferimento internazionale per i vini bianchi macerati, prodotti con metodi naturali.

Questo stile di vini, che nella nostra regione e nei territori circostanti vanta la concentrazione dei migliori produttori al mondo, sta allargando la platea di appassionati. I vitivinicoltori, utilizzando metodi di produzione tradizionali, hanno saputo creare infatti vini di grande consistenza, conquistando appassionati in tutto il mondo.

Vini che si distinguono per la loro corposità unita all'eleganza e raffinatezza che con la complessità di profumi e sapori rivelano un carattere deciso e unico. Dalla macerazione prolungata del mosto sulle bucce il vino trae l'inconfondibile colore ambrato dai riflessi dorati. 

È un metodo che riprende le tradizioni particolarmente diffuse nelle zone del Collio, del Carso, della Valle del Vipacco e dell'Istria, riconosciute per l'eccellenza nella produzione di questi vini dei quali Trieste, con l'Amber Wine Festival, aspira a diventare la capitale onoraria.

Un ambizioso progetto basato su una rigorosa selezione di vitivinicoltori che aderiscono ai principi di produzione ecologica e naturale. Aziende familiari che, nel nome del vino sincero, si assumono il rischio e talvolta le conseguenze di vendemmie carenti e produzioni limitate, a garanzia della purezza dei loro vini.

La manifestazione è stata inaugurata con il taglio del nastro, a cui è seguito un brindisi, da parte dell’Assessore comunale alle Politiche della Cultura e del Turismo, Giorgio Rossi, alla presenza del Presidente Diego Colarich e di Tomi Kresevič della ForevenTS, nel Cortile delle Milizie del Castello di San Giusto.

Forte del successo delle edizioni precedenti, il festival quest'anno si espande anche all'esterno, collegando, con le delizie che troveranno posto nel Cortile delle Milizie, le aree di degustazione per offrire un'esperienza ancora più immersiva. L'incantevole vista sul golfo e sulla città aggiungerà un tocco magico alla degustazione.

Arricchita da nuove proposte che abbinano ai vini altri prodotti tratti dalla vite, i visitatori potranno ampliare l'esperienza gustativa attraverso un viaggio coinvolgente ideato da uno dei più coerenti sostenitori della produzione eco sostenibile con l'iniziativa Organic Anarchy, che per l'occasione presenterà un viaggio sensoriale attraverso la vite: verrà infatti proposto Organic Anarchy Cirkus, un viaggio sensoriale tra i sapori del vino e l'arte: a corollario ci sarà un programma artistico con una mostra dal titolo "Vitis vinifera senza vino" e un intrattenimento musicale.

A questi produttori verrà dedicato, infatti, uno specifico spazio dove terranno delle degustazioni e illustreranno, anche con l'ausilio di immagini, la loro filosofia di produzione.

Con il rapido cambiamento climatico, è diventato impossibile proteggere l'uva dalle malattie lavorando in modo biodinamico. Per questo motivo sono stati sviluppati nuovi prodotti che possono essere ricavati dalla pianta della vite; la filosofia è cercare di utilizzare tutto ciò che la pianta della vite ha da offrire, non solo l'uva per fare il vino.

Al festival Amber Wine l'Organic Anarchy presenterà Magdalenica, tè dalle foglie di vite, Jun, tè fermentato dalle foglie di vite, Alpha omega, un tè fermentato dalle foglie di vite con l'aggiunta di vino Blaufränkisch, aceto, derivato dal Jun, tralci di vite in salamoia (dal Jun), pane con fecce di vino e Jun, fecce di vino croccanti, succo di pera fermentato, grappa (acquavite di vinaccia), liquore dal mosto di vino e grappa.

Le eccellenze vitivinicole e culinarie del territorio, presentate nella splendida location del castello, promettono un pomeriggio davvero regale.

Durante la giornata di degustazioni, 40 rinomati produttori da Italia, Slovenia, Croazia e Austria presenteranno i loro vini. Gli ospiti potranno anche godere di un ricco assortimento di specialità culinarie del territorio.

L'edizione 2024 dell'Amber Wine Festival lancia il progetto "Il San Giusto del Gusto" che comprende quattro eventi enogastronomici esclusivi.

L'alto livello qualitativo persegue il concetto impostato dalla co-organizzazione con il Comune di Trieste che, riconfermando l'impegno della ForevenTS, mirano a promuovere nella corte del San Giusto le eccellenze del nostro territorio e delle sue tradizioni come anche a sostenere le nuove iniziative di questo genere.

Il "San Giusto del gusto" è un progetto che vuole portare nella splendida cornice del Castello una serie di degustazioni enogastronomiche dedicate a prodotti e produzioni naturali di eccellenza.

Una missione culturale che vedrà la Bottega del Vino ospitare eventi esclusivi di alto livello qualitativo che la ForevenTS con il supporto del Comune di Trieste intende realizzare nel 2024 e punta a far diventare tradizionali.

Al Festival dei vini bianchi macerati naturali si affiancheranno ulteriori tre eventi, distribuiti tra maggio e settembre: sabato 24 agosto "Bolle naturali", sabato 7 settembre "Gin gin" e sabato 21 settembre "Birrart", tutti in programma dalle ore 13.00 alle ore 19.00. I partecipanti alle quattro giornate di degustazioni potranno accedere gratuitamente alla visita del Castello di San Giusto.

"Bolle naturali" è la presentazione dei vini spumantizzati con metodo classico e fermentazione naturale, anch'essi prodotti con procedimenti ecosostenibili. Sarà l'occasione per assaporare un'accurata selezione di bollicine naturali per allargare gli orizzonti della briosità del gusto. Uno stile di vini naturali provenienti da vari territori che dalla nostra provincia attraverso la regione del Prosecco e della Franciacorta arrivando all'area dello Champagne. Vini eccellenti per un'esperienza frizzante unica, da vivere e condividere.

"Gin gin" è l'anteprima della presentazione dei gin prodotti in modo artigianale da piccole aziende regionali e da piccoli produttori del Carso e della Cicceria istriana. Appellato localmente con il nome di "Brignevez", è un distillato che fa parte della nostra ricca tradizione gastronomica. Per eccellenza il più sovrano dei drink che mixato con bibite e bevande, anch'esse prodotte da realtà di nicchia, preannuncia un'esperienza unica e coinvolgente.

A concludere il progetto "Il San Giusto del Gusto" sarà "Birrart" con la presentazione e degustazione della vasta selezione di birre artigianali presenti sul territorio, con sessioni educative e degustazioni guidate, condotte da esperti del settore. Varie le specialità gastronomiche abbinate che, dagli storici bolliti con i piatti della cucina triestina, spazieranno fino al pesce. Un'atmosfera accogliente e inclusiva dove la passione per la birra artigianale viene celebrata con il primo Festival ad esse dedicato Trieste.

"Il pregio del Festival Amber Wine - spiega Diego Colarich, presidente dell'associazione ForevenTS - è che non ce ne sono altri di questo tipo, che un'unica giornata e in un solo posto consentono di degustare i vini di alcuni dei produttori top al mondo. Abbinata ai vini è poi la proposta gastronomica con una vetrina della specialità culinarie del territorio. Tra i produttori presenti annoveriamo inoltre diverse realtà costituite da giovani imprenditori che decidono di produrre un tipo di vini che, utilizzando solo elementi naturali, sono spesso molto più a rischio di vendemmie scarse e produzioni molto ridotte, ma con un grande valore rappresentato dalla purezza e qualità del vino prodotto".

Sarà presente al festival uno dei più coerenti sostenitori della produzione ecosostenibile con l'iniziativa Organic Anarchy, che per l'occasione presenterà un viaggio sensoriale attraverso la vite in uno specifico spazio dove si terranno delle degustazioni e verrà illustrata, anche con l'ausilio di immagini, la particolare filosofia di produzione.

Parole chiave: Trieste