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Presentata la manifestazione Bioest 2024

"BIOEST", la tradizionale Fiera dei prodotti naturali e del biologico e delle Associazioni ambientaliste, culturali e del volontariato promossa dall'Associazione Bioest – Gruppo Ecologista Naturista di Trieste in co-organizzazione con il Comune di Trieste, si svolgerà nelle giornate di sabato 15 giugno e domenica 16 giugno, dalle 10 alle 20, nel...
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"BIOEST", la tradizionale Fiera dei prodotti naturali e del biologico e delle Associazioni ambientaliste, culturali e del volontariato promossa dall'Associazione Bioest – Gruppo Ecologista Naturista di Trieste in co-organizzazione con il Comune di Trieste, si svolgerà nelle giornate di sabato 15 giugno e domenica 16 giugno, dalle 10 alle 20, nel Parco di San Giovanni a Trieste con ingresso libero. Una due giorni in cui vengono proposti musica itinerante, performance artistiche, animazione per i più piccoli, laboratori creativi, dibattiti e conferenze.

La manifestazione è stata presentata oggi (giovedì 13 giugno) nella Sala Giunta del Comune di Trieste dal Vicesindaco e Assessore alle Politiche Economiche, Serena Tonel alla presenza di Tiziana Cimolino e Edi Pernici dell'Associazione Bioest.

Saranno presenti anche quest'anno 150 espositori anche dalla vicina Slovenia e 44 associazioni che daranno vita a due intense giornate a ingresso libero e gratuito per conoscere, provare, condividere e divertirsi tra benessere, salute, presentazioni di libri, mostre, musica, animazione e attività, sia per bambini che per adulti. E poi visite guidate, corsi gratuiti, dimostrazioni, degustazioni, proposte vegetariane e vegane e passeggiate a tema per scoprire la flora e la fauna del Parco dell'ex Opp con Furio Sugan, maestro di oleoliti.

Le realtà del territorio saranno presenti ancora una volta all'appuntamento che da sempre rappresenta un'attesa vetrina e offre una preziosa opportunità per informare, discutere e presentare progetti legati al biologico, i prodotti naturali, le attività delle associazioni ambientaliste, culturali e del volontariato.

Com'è tradizione consolidata, anche in questa edizione sono stati organizzati numerosi laboratori per adulti e bambini oltre a passeggiate, visite all'apiario con assaggi di miele a cura del Consorzio Apicoltori Trieste e intrattenimenti musicali con il suono di handpan, percussioni, basso e strumenti etnici, esibizioni danze greche, favole con l'arpa per bambini, Drum Circle, incontri sulla medicina cinese e la pedagogia Steiner Waldorf, conferenza sulla Sostenibilità, Bio-edilizia e Autosufficienza e sui Microorganismi, presentazione dei libri su "Il Girasole del Mar Nero" e "Le Nuove Recinzioni - città, finanza e impoverimento degli abitanti", incontro su nuova educazione e scuola parentale e lettura dei Ching.

Dieci le aree interessate: Area Prato e Area Prato Alto, Area Glicine, Area Chiesa, Sala Villas, Sala Parrocchiale, Portico Villas, Spazio ARKAI, Prato/Palestra e Sala Rosa.

Tantissime le attività proposte con dimostrazioni e prove gratuite di varie discipline, tra cui Bioginnastica, Dialogo in cerchio, Gong Yoga, Hata Yoga, Yoga mamma baby, Yoga in gravidanza, Yoga donna, Keiraku Yoga - Yoga dei meridiani, Kung Fu, Pilates, Meditazione, Tamburi sciamanici, Reiki, Bagno di Gong, Mindfulness - consapevolezza nel verde, Erbe sacre, trattamenti di benessere per tutti, laboratorio forgia – ferro battuto, laboratorio aperto di respirazione, suoni, pittura e autobiografia, laboratori con l'argilla e le tinture con le erbe, laboratori di fiori e carta, corso di uncinetto e ferri, workshop di handpan/handdrum e Campane Tibetane, psicologia della scrittura, danza creativa, presentazione di un corso per operatore olistico e flower crossing, seme-baratto, seminalibro, natura, cultura nell'ambito di Ri-Invasati, tutti pazzi per i fiori, spazio per chi vorrà esprimere con le piante, per portare piante proprie in esposizione, per scambiarle o donarle.

Tra i momenti più attesi si segnala l'appuntamento con il comico e imitatore Flavio Furian e il suo Yoga della risata.

Si parlerà tra le altre cose di misurazione dell'inquinamento "fai da te" in un incontro a cura di Legambiente.

Attenzione anche al riuso e al riciclo, con Rigioiello secondo il motto "la collana più sostenibile è quella che hai già".

Non mancherà naturalmente la ristorazione, con particolare attenzione per vegetariani e vegani. O il Cooking Show, dedicato alla cucina bio. E, novità di quest'anno il cioccolato rinascimentale prodotto secondo un'antica ricetta rivisitata di fine cinquecento dove la cioccolata è lavorata a freddo senza latte e grassi vegetali aggiunti e materie prime provenienti dal mercato equo e solidale.

La fiera è raggiungibile con la linea bus 12 sul percorso piazzale Gioberti – ex Opp e con la linea 17, il cui capolinea si trova a brevissima distanza dall'ingresso superiore del parco.

Per agevolare l'accesso alla fiera e il parcheggio delle autovetture, verrà garantita la presenza di steward. Le persone con ridotta mobilità avranno a disposizione infine degli appositi spazi riservati.

“Bioest - ha dichiarato il Vicesindaco e Assessore alle Politiche Economiche, Serena Tonel - ha iniziato a trattare con oltre trent'anni di anticipo temi che oggi sono diventati di grande attualità, come la sostenibilità ambientale, delle abitudini e degli stili di vita utili a contribuire a modificare positivamente la quotidianità di ciascuno di noi in un'ottica meno impattante. Ringrazio dunque l'associazione Bioest, che promuove la manifestazione, caratterizzata non solo dall'offerta di prodotti, ma anche da numerose occasioni di approfondimento culturale".

"Nel corso di trent'anni - ha osservato Edi Pernici - sono cambiate tantissime cose: allora quello del biologico era un settore di nicchia, oggi non è più così, ma è necessario continuare a lavorare su alcune tematiche che riguardano il rispetto della natura. L'elemento forte della nostra manifestazione è sempre stata la presenza di moltissime associazioni che vanno a coprire gli aspetti più svariati, dall'ambientalismo alle discipline olistiche al volontariato sociale. L'idea è quella di creare uno spazio che si presenti come una piazza dove fare festa. Biost non è il classico mercatino dove si passa, si guarda, si compra qualcosa e si va via, ma un luogo dove si può trascorrere un'intera giornata grazie a un centinaio di eventi gratuiti che si svolgono in contemporanea all'interno della fiera: dalle conferenze, alle presentazioni di libri ai laboratori per bambini e adulti. Un grande calderone che racchiude le più diverse attività, discipline e produzioni con operatori provenienti anche dalla Slovenia. La nostra caratteristica è quella di dare spazio alle piccole realtà artigianali, ai piccoli produttori e alle piccole associazioni perché riteniamo che costituiscano la rete che tiene viva la collettività".

Pernici ha rivolto quindi un invito a rispettare il parco, parcheggiando nella sua parte bassa o nei pressi dell'università e prediligendo l'utilizzo dei mezzi pubblici.

"Bioest - ha proseguito Tiziana Cimolino - significa promozione del biologico, quindi non solo dei prodotti, ma anche di una vita naturale all'insegna della sostenibilità ambientale che perseguiamo da più di trent'anni.  Con 150 produttori siamo una delle fiere del biologico più grandi in Italia. Gli espositori arrivano anche da altre regioni per promuovere modelli di vita in una cornice verde, quella del Parco di San Giovanni, che si adatta benissimo soprattutto alle attività all'aperto. Avremo la presenza di 44 associazioni, in gran parte del territorio, per cui Bioest rappresenta una vetrina dove mostrarsi gratuitamente al pubblico con dimostrazioni e attività aperte a tutti e a tutte le età. Si potrà scegliere tra l'apicultura - con visita agli apiari in piena sicurezza per grandi e piccini - alle passeggiate nel parco alla ricerca delle erbe selvatiche.

E poi naturalmente i percorsi di salute, partendo dalle attività per i più piccoli a cui concediamo ampio spazio. Si parlerà di maternità e di familiarità, verranno proposti lo yoga per bambini, per le mamme e per gli adulti. Sono in programma conferenze sulle scuole parentali e si parlerà di centri estivi e attività che si svolgeranno durante l'estate. Per i bambini sono previste infine varie attività di animazione. A momenti di lettura si alterneranno momenti di gioco. Bioest più che un evento fieristico è un evento da vivere, con una piazza e un prato continuamente dedicato alle attività sportive, a quelle ginniche, alle meditazioni e i bagni di gong a cura delle varie associazioni che si alterneranno nel corso delle due giornate. Ci sarà spazio poi per i laboratori della carta e dell'argilla e per il recupero delle attività di una volta, come il lavoro a maglia e all’uncinetto. O per lo Yoga della Risata con Flavio Furian: tanti momenti di discussione, ma anche ludici e divertenti per tutta la famiglia da trascorrere in tranquillità e senza spendere molto“.

Parole chiave: Trieste