"Una collaborazione, quella tra Regione, Aci, Comune di Trieste e forze dell'ordine, che ha portato alla realizzazione di questo evento finalizzato alla sensibilizzazione e alla prevenzione in tema di incidenti stradali. È con iniziative come queste, di incontro con i cittadini, che dobbiamo
trasmettere un messaggio importante che può salvare la salute e la vita alle persone".
Lo ha detto a Trieste l'assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo Roberti in occasione dell'apertura degli stand allestiti in piazza della Borsa nell'ambito del progetto '4SafetyFVG'. Tra i presenti, il questore di Trieste Pietro Ostuni e l'assessore comunale alla Politiche della sicurezza
cittadina Caterina De Gavardo.
Come ha spiegato l'esponente della Giunta regionale, dopo aver egli stesso provato il crash test, il mancato uso delle cinture di sicurezza e la distrazione causata dallo smartphone sono le due maggiori cause di incidenti.
"Vedendo proprio con la simulazione - ha aggiunto Roberti - quali sono gli effetti, a dir poco devastanti, di un comportamento scorretto alla guida dell'automobile, lanciamo un appello importante a essere rigorosi non soltanto con se stessi, ma anche con chi ospitiamo nelle nostre autovetture, perché la mancata osservanza delle regole da parte di uno può essere letale anche per gli altri che viaggiano nella stessa macchina. Quindi,
precedenza sempre alla prudenza".
