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Trieste, sold out l'open day del Conservatorio Tartini

È stato un vero successo nel pomeriggio di ieri, venerdì 31 maggio, al Conservatorio Tartini di Trieste, l’Open Day 2024: una giornata intera di lezioni gratuite, aule e dipartimenti che si sono aperti al pubblico, passeggiate musicali per conoscere da vicino gli strumenti e provare a suonarli per capire l’effetto che fa averli fra le mani,...
 |  Nik97  |  Notizie

È stato un vero successo nel pomeriggio di ieri, venerdì 31 maggio, al Conservatorio Tartini di Trieste, l’Open Day 2024: una giornata intera di lezioni gratuite, aule e dipartimenti che si sono aperti al pubblico, passeggiate musicali per conoscere da vicino gli strumenti e provare a suonarli per capire l’effetto che fa averli fra le mani, e modularne il suono.  Una vera festa musicale che ha permesso di scoprire l’intero Palazzo Rittmeyer, sede del Conservatorio di Trieste, mobilitando insieme docenti e giovani musicisti che ogni giorno studiano al Conservatorio e che sono stati Ciceroni d’eccezione per il pubblico, guidando i visitatori in un percorso che spaziava dalla musica antica alla classica al Jazz per arrivare alla musica contemporanea e alle tecnologie musicali e multimediali.  Tanti i giovani con le loro famiglie, insieme a curiosi e appassionati di musica:  per molti di loro comincerà adesso una nuova avventura, a tu per tu con lo studio di qualche strumento.

Il percorso di Open Day 2024 ha accolto subito spettatrici e spettatori con una selezione di arie d’opera nello Scalone interno del Palazzo, quindi il pubblico ha avuto accesso alle aule del primo piano con la presentazione degli strumenti e degli spazi per la musica d’insieme, gli strumenti a fiato e le arpe. Nell’l’Aula Magna ha trovato ospitalità la musica da camera, quindi la visita alla Stanza di Tartini, spazio museale permanente dedicato al violinista insigne Giuseppe Tartini, nume tutelare del Conservatorio di Trieste, cui è intitolato. Una parentesi multimediale ha accompagnato la discesa al piano terra, per incontrare prima il Quartetto di contrabbassi, quindi i gruppi di musica Jazz e di Nuove tecnologie all’ingresso della Sala Tartini, dove si è esibita  per il gran finale l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio. All’evento hanno preso parte il Direttore del Conservatorio, Sandro Torlontano, e la docente Sinead Nava, curatrice di Tartini Open Day 2024. Tema di fondo del Tartini Open Day è stato il famoso Canone di Pachelbel, sequenza musicale a 4 voci: il pubblico ha potuto provare a suonarlo in varie formazioni, con l’aiuto dei giovani musicisti del Conservatorio. E proprio ieri si è anche inaugurata la mostra pannellare “Il canto di Venere e le inquietudini di Giove: l’emancipazione musicale delle donne raccontata dai francobolli”, un riallestimento che fa seguito alla prima esposizione nel Palazzo delle Poste di Trieste, a cura di Poste Italiane in collaborazione con il CUG-Comitato Unico di Garanzia del Conservatorio Tartini. La mostra resterà visitabile fino al 15 luglio, in un percorso espositivo che focalizza suil tema della presenza femminile in ambito artistico-musicale attraverso le riproduzioni grafiche dei francobolli, le biografie e le opere di alcune tra le più rappresentative musiciste dal Medioevo ai giorni nostri.

Parole chiave: Trieste