Una continua attenzione da parte del Comune verso gli studenti e gli insegnanti della Scuola Randaccio, attualmente oggetto di importanti lavori di mitigazione del rischio sismico e di efficientamento energetico dell’edificio.
In due giorni sono stati eseguiti due sopralluoghi dai tecnici del Comune di Monfalcone, sotto la regia del dirigente dell’Area Opere Pubbliche Enrico Englaro, insieme al direttore dei lavori che, nelle giornate di martedì e mercoledì hanno verificato lo stato dell’arte degli interventi strutturali all’edificio, vigilando affinchè le precise prescrizioni che gli uffici comunali hanno richiesto alla ditta esecutrice dei lavori vengano rispettate, con l’obiettivo di contenere i disagi durante l’orario delle lezioni.
“Seguiamo costantemente lo stato di avanzamento dei lavori - commenta l’assessore all’Istruzione, Tiziana Maioretto - che sono stati pianificati in modo da non interrompere lo svolgimento dell'attività didattica. Nelle mattine di martedì e mercoledì i tecnici del Comune hanno effettuato ulteriori sopralluoghi rispetto a quelli già realizzati nelle ultime settimane per verificare che gli interventi seguano il cronoprogramma e che vengano eseguiti dalla ditta incaricata rispettando le specifiche prescrizioni, che prevedono che le attività più rumorose vengano svolte di pomeriggio e che le pitturazioni siano effettuate quando la scuola è chiusa.
Abbiamo appreso, con rammarico, che qualche professore ha preferito polemizzare sui disagi provocati dai lavori, strumentalizzando la situazione. Se l’intento era davvero quello di trovare una soluzione alle criticità riscontrate, perchè questi docenti non hanno inoltrato alcuna segnalazione al Comune? Eppure meno di due settimane fa abbiamo anche partecipato ad un Consiglio di Istituto proprio per illustrare lo stato dell'arte dei lavori, non ricevendo alcuna segnalazione.
Nell’ottica di piena collaborazione con l’istituzione scolastica che abbiamo sempre promosso, ci saremmo aspettati che accadesse questo qualora si fosse ravvisata la reale necessità di intervenire e non la sterile polemica sui social o sulla stampa senza neppure informare il Comune, ma solo per mero interesse personale e forse anche politico.
I nostri uffici, infatti, sono sempre stati a disposizione per accogliere istanze e eventuali segnalazioni, intervenendo tempestivamente per trovare le soluzioni migliori per consentire ai ragazzi e agli insegnanti di restare nelle proprie aule senza troppi disagi”.
I lavori in corso hanno ad oggetto il miglioramento sismico degli edifici che ospitano le aule e la palestra, rinforzandone la struttura e rendendola in grado di ridurre le azioni taglianti alle quali sono sottoposti pilastri e travi, senza apportare modifiche sostanziali al fabbricato.
Sono attualmente in fase di ultimazione i lavori sulla palestra e durante l’estate verranno avviate alcune lavorazioni sulle facciate esterne e, a rotazione, su singole aule, prevedendo anche la rimozione e sostituzione dei controsoffitti e delle lampade in essi contenute, con pannelli impostati su strutture adatte ad assorbire le azioni sismiche e lampade a risparmio energetico.
Verranno anche sostituiti i serramenti e installate tende frangisole. Per consentire il prosieguo degli interventi anche quando riprenderanno le lezioni, a rotazione, da settembre a dicembre, tre classi verranno traslate nei container ubicati accanto alla tendostruttura che è stata utilizzata per svolgere attività fisica durante i lavori di riqualificazione della palestra. Inoltre, per non creare troppi disagi agli studenti, verranno acquistati dei container per i servizi igienici.
La conclusione degli interventi è prevista entro settembre 2025.
