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Muggia 2019 – 2023, quattro anni di DFC- Dementia Friendly Community

Sono davvero numerose le iniziative e le tappe che tra il 2019 e il 2023 hanno portato Muggia a divenire la prima cittadina della nostra regione “amica delle persone con demenza”, un riconoscimento arrivato ufficialmente dalla Federazione Alzheimer Italia. La “DFC-Dementia Friendly Community” è il progetto che ha l’obiettivo di&nb...
 |  Nik97  |  Salute

Sono davvero numerose le iniziative e le tappe che tra il 2019 e il 2023 hanno portato Muggia a divenire la prima cittadina della nostra regione “amica delle persone con demenza”, un riconoscimento arrivato ufficialmente dalla Federazione Alzheimer Italia. La “DFC-Dementia Friendly Community” è il progetto che ha l’obiettivo di fare delle nostre comunità luoghi accoglienti per le persone fragili e con demenza e per le loro famiglie, favorire e creare una collettività attenta ai bisogni di tutti.

Nella mattinata odierna il caffè del Teatro Verdi di Muggia ha ospitato la presentazione pubblica della Dementia Friendly Community di Muggia che in questi anni ha proposto conferenze, convegni, attività di sensibilizzazione, attività di immedesimazione con la persona con demenza, cicli di formazione per il personale comunale, gruppi di mutuo-aiuto per caregiver, laboratori per la prevenzione delle demenze e numerose altre iniziative di carattere culturale.

Si sono via via ampliate in questi anni le realtà che hanno aderito alla Comunità amica della demenza di Muggia. In particolare, grazie al lavoro di formazione dell’Associazione de Banfield e la collaborazione del Comune di Muggia e l’Azienda Sanitaria, la “mappa viola” dei luoghi che ufficialmente hanno aderito al progetto di Città Amica delle persone con Demenza vedono in prima fila realtà come il Museo d’Arte Moderna “Ugo Carà” - dove ogni mese le persone con demenza possono seguire delle visite guidate assieme ad un terapeuta e svolgere delle attività di riabilitazione cognitiva utilizzando gli spazi museali e la cultura come strumento di riabilitazione - la Biblioteca Comunale “Edoardo Guglia”, il Corpo della Polizia Municipale, che ha svolto anch’essa una specifica formazione, oltre a mezzi di trasporto – tra tutti il Delfino Verde i cui i dipendenti hanno intrapreso il programma di formazione rendendo la motonave un luogo accessibile alle persone con un problema di fragilità - le farmacie e oltre una decina di esercizi commerciali che sono entrati a far parte di quello che è stato chiamato l’Itinerario Gentile, ovvero la rete di luoghi gestiti da persone formate che possono accogliere nel migliore dei modi chi convive con la demenza.

Per raccontare in dettaglio il progetto è stato realizzato e presentato pubblicamente nell’incontro odierno il video con le testimonianze di Katia Pinto, Presidente della Federazione Alzheimer Italia, Gianna Birnberg, Assessore Politiche sociali e Pari Opportunità del Comune di Muggia, Giovanna Pacco, Direttrice dell’Associazione Goffredo de Banfield, Monica Bonetti, Direttrice del Distretto Trieste 2, Olivio Stocchi, caregiver familiare.

La responsabile di CasaViola Antonella Deponte ha rilevato come Muggia stia diventando un vero e proprio modello, studiato e raccontato anche a livello nazionale. Con Promoturismo FVG si sta lavorando per far entrare Muggia negli itinerari di turismo accessibile. Nel 2024 si proseguirà con il rinforzo e lo sviluppo della comunità, sempre attraverso la formazione e la sensibilizzazione (uffici comunali, OSS del servizio domiciliare, realtà già aderenti al progetto). La prossima primavera arriveranno a Muggia le Scuole di Trieste e Monfalcone che aderiscono al progetto “DFC on the road”: i ragazzi hanno svolto nel corso dell'anno scolastico incontri sulla demenza e sul caregiving, prima di cimentarsi in alcuni laboratori di progettazione e verranno a visitare Muggia come modello di DFC, ascoltando in prima persona le storie dei suoi protagonisti.

Parole chiave: Muggia