Cerimonia di consegna delle benemerenze ufficiali assegnate dal Comitato olimpico nazionale, oltre 80 tra stelle al merito a dirigenti e società sportive, palme al merito tecnico e medaglie al valore atletico, anno 2022, del Friuli Venezia Giulia.
All'appuntamento, a cui ha fatto da cornice lo Starhotels Savoia Excelsior Palace di Trieste, anche il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, che si è congratulato con tutti coloro che, "anno dopo anno, si impegnano costantemente per cercare di consentire a tutti di praticare sport e di farlo ad altissimi livelli. Quindi il grazie mio personale e dell'Assemblea che rappresento va agli atleti, ma anche alle loro associazioni e
alle loro famiglie".
"E non ultimo - ha evidenziato Bordin - va alle istituzioni, dagli enti locali alla Regione che ha intensificato, in questi anni, gli sforzi, investendo molte risorse e collaborando con i territori e le associazioni specie nel momento di effettiva difficoltà perché segnato dalla pandemia".
"Ma non intendiamo fermarci - è stata la promessa del presidente - perché siamo una terra da cui arrivano grandi soddisfazioni per altrettanto grandi risultati sportivi attraverso atleti che incarnano efficienza, precisione, caparbietà, puntualità, serietà: questo è il Friuli Venezia Giulia e ne siamo fieri in Italia e nel mondo. Siamo convinti che lo sport sia viatico di crescita e formazione, ma anche punto di riferimento e di aiuto
per chi si trova in difficoltà".
Il presidente del Coni Fvg, Giorgio Brandolin, ha evidenziato che si è alla chiusura del quadriennio olimpico 2020-24 e "la tappa a Trieste della consegna delle benemerenze arriva dopo aver toccato, in questi anni, i territorio delle province di Gorizia (organizzando l'evento a Monfalcone), Udine e Pordenone". Ma ha messo in evidenza soprattutto i numeri: "Considerate che contiamo circa un sessantesimo della popolazione nazionale e sappiate che tra 40 giorni porteremo a Parigi, tra atleti olimpici e paraolimpici, ben 25 campioni, in particolare ragazze, dei 350
italiani che parteciperanno in tutto".
Altra considerazione di Brandolin, il fatto che "le società sportive ultracentenarie erano 46 nel 2020, sono diventate una settantina e il prossimo anno aumenteranno ancora, a dimostrazione di quanto il nostro territorio abbia storicamente una cultura sportiva importante".
Il saluto della città è poi arrivato dall'assessore comunale allo Sport, Elisa Lodi.
