La Prima squadra del Muggia 1967, accompagnata dallo staff, ha vissuto il suo momento da protagonista sul palco di piazzale Caliterna nell’ambito degli eventi collegati al carnevale di Muggia, ricevendo la benedizione del vicesindaco Nicola Delconte, degli assessori comunali Nicola Podgornik e Alessandra Orlando e dei rappresentanti della LND Domenico Nicodemo (federazione regionale) e Antonio Podgornik (delegazione provinciale di Trieste).
Il vice presidente del club rivierasco Luigi “Gino” Giani ha commentato al cospetto della piazza: “E’ un sogno, che si avvera. E’ un progetto importantissimo; sta a noi adulti far sì che cresca. Non ci sono più campanilismi; esiste e esisterà solo il Muggia 1967, l’anno in cui siamo nati dal nulla (riferimento allo Zaule Rabuiese che ha dato vita alla fusione con il Muggia 2020, ndr). La nostra esperienza e il vulcano Muggia 2020 faranno sì, che il Muggia 1967 vincerà su tutti”.
Quanto al massimo dirigente Marco Bertocchi, l’ex centrocampista ha indicato dal canto suo: “La fusione è importantissima al fine di una idea importante. Terremo alto il nome di Muggia; cercheremo di lavorare bene nel settore giovanile, abbiamo tanti campi a undici, a sette e a cinque tra Zaccaria e Aquilinia. Vogliamo crescere per noi e per tutta Muggia”.
