È stata rinnovata a Cormons la convenzione per la gestione dello stadio “Germano Mian” di via Brazzano tra il Comune e l’Asd Cormonese. La novità rispetto agli anni passati è che da quest’anno l’intesa avrà validità triennale e non più annuale. La conferma della gestione dell’area sportiva prevede un contributo da parte del Comune di 117 mila euro. “La convenzione è stata allungata a 3 anni – spiegano il sindaco Roberto Felcaro e l’assessore allo sport Massimo Falato – e questo aspetto determina un vantaggio per il concessionario che potrà programmare le attività e anche gestire al meglio i contributi. Abbiamo anche alzato la soglia del finanziamento, arrivando a 117 mila euro per 3 anni. Inoltre sono state messe a disposizione risorse per i lavori di impermeabilizzazione delle tribune e per la manutenzione straordinaria del manto del campo di calcio affidato a una ditta specializzata. Sono stati anche assegnati i fondi per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico. C’è un’attenzione puntuale da parte dell’amministrazione. Molte cose sono ancora da fare ma tanto si è anche realizzato a favore delle società sportive. Anche con il Tennis club è stata fatta una convezione con un contributo all’associazione”
L’intesa stipulata con il Comune è stata sottoscritta dal presidente della Cormonese Marco Skocaj. “Il primo passo è stato fatto – spiega il massimo dirigente del club grigiorosso -, ma sarà importante ora rispettare le scadenze burocratiche di settembre e ottobre per chiudere definitivamente l’anno per poi ripartire con la nuova convenzione. Resta molto da fare, ci sono diversi lavori da eseguire per migliorare e adeguare le strutture”. In ottica futura assumono grande importanza gli interventi di efficentramento energetico e idrico presso la struttura dello stadio. Si tratta di realizzare un fotovoltaico lungo il perimetro dell’area a servizio del campo di calcio, di installa[1]re in corrispondenza delle torri-faro sistemi di illuminazione a basso consumo di energia (led) in luogo di quelli attualmente presenti e di installare nuovi apparecchi sanitari. La Regione, per queste opere, ha concesso al Comune un contri[1]buto di 335 mila euro. L’obiettivo è abbattere le bollette.
