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Coppa Regione, Palmegiano al 93' manda il Costalunga in semifinale

Focus sul derby triestino di Coppa Regione di Prima categoria. COSTALUNGA                                     1 TRIESTE VICTORY ACADEMY   0 MARCATORE: s.t. 48’ Palmegiano. COSTALUNGA: Gher...
 |  Redazione sport  |  Calcio
Trieste Victory in azione in un'immagine d'archivio

Focus sul derby triestino di Coppa Regione di Prima categoria.

COSTALUNGA                                     1

TRIESTE VICTORY ACADEMY   0

MARCATORE: s.t. 48’ Palmegiano.

COSTALUNGA: Gherbaz, Pertosi (4’ s.t. Savron), Zanelli, Sorgo (49’ s.t. Serafini), Bianchin, Della Casa (20’ s.t. Palmegiano), Francesco Semani, Bonetti, Petracci, Wellington (4’ s.t. Romich), Spinoso (4’ s.t. Inchiostri). A disposizione Nisi, De Sio). All.: Gratton

TRIESTE VICTORY ACADEMY: Catania, Duiz, Tremul, Vascotto, Borgobello (26’ s.t.Baroni), Luca Delmoro (38’ s.t. Vendola), Cappai, Gileno, Ruzzier (43’ s.t. Cortesi), Francesco Gridel, Cannavò. A disposizione Francesco Aiello, Santoro, Francesco Peruzzo, Ciave. All.: Biloslavo.

ARBITRO: Matteo Vendrame di Trieste.

NOTE Espulso Vascotto al 35’ s.t. Ammoniti Wellington, Semani e Tremul. Recupero: p.t. 0’ e 6’.

Partita piacevole quella del sentito derby tra il “Costa” e il “Borgo”. Quest’ultimo- dotato in ogni caso di elementi capaci di andare via anche da soli - ha provato a coinvolgere più uomini nello sviluppo del gioco, mentre i gialloneri di Luca Gratton hanno cercato la velocità con a sprazzi un paio di giocatori e a momenti con qualche calciatore in più. Dopo un tentativo a testa (cross locale mancato di poco nel tap-in e conclusione in arrea murata all’ultimo), al 10’ pallonetto di Spinoso dall’area destra e palla out non di molto in diagonale. Al 18’ Ruzzier entra in area dalla destra, si ferma, vira e da posizione defilata spara forte di poco alto (ma non era facile insaccare da là). Al 20’ Cannavò a fil di palo dal limite e al 27’ incornata di Gileno su corner di Luca Delmoro pure fuori di un “tantino”. Ancora un’annotazione di cronaca nel primo tempo…al 43’ altro assist da palla inattiva (punizione dalla trequarti) per Delmoro e stavolta tocca a Vascotto svettare nel cuore dell’area, la posizione è buona e la palla finisce in bocca al portiere. Quanto alla ripresa, al 3’ Ruzzier manca la porta per qualche centimetro da sottomisura, a cui i vincitori rispondono con una battuta centrale di Savron al 14’ dal limite con lo “sparo” aperto nella visuale. Al 25’ diagonale di destro di Cappai a far venire qualche preoccupazione agli avversari pur finendo oltre la linea di fondo. Si riparte e Savron calcia basso, chiamando Catania alla deviazione in tuffo sul palo esterno. Al 32’, poi, Francesco Semani incorna imperiosamente, ma alza la mira. Al 35’ gli sconfitti reclamano un rigore perché – su un cross – Zanelli cerca il rinvio (o forse il controllo?) con il piede destro, la palla gli sbatte sulla scarpetta e si impenna, andando a cocciare sul braccio destro che non era aderente al corpo ma seguiva la coordinazione del movimento braccio – gamba. L’arbitro propende per l’involontarietà, ripartenza casalinga fermata fallosamente da Vascotto ed è rosso diretto. Nel finale l’uomo in più porta il Costalunga a pressare (ripresa nel complesso combattuta), facendo registrare un tentativo centrale e un mischione in area antagonista. La gara sembrava comunque destinata ai rigori (niente supplementari) e invece un eurogol di destro di Palmegiano dall’area destra a incrociare (palla a toccare la traversa prima di entrare) decideva la sfida. Poi, sulle vene dell’entusiasmo, “Pame” chiudeva il match con un altro destro da casa sua…centrale.

Parole chiave: Trieste