Ci si appresta a disputare un nuovo turno dei campionati dilettantistici e…
Maurizio Inglese (direttore sportivo della Cormonese): “Giochiamo in anticipo con l’U.F.M., saremo in casa con inizio alle 14.30. L’U.F.M è una di quelle squadre dall’organico di prima fascia come anche l’Azzurra Premariacco, il Lavarian Mortean e anche il S evegliano per quanto stia faticando a fare risultati. Vediamo se riesce a recuperare Compaore, che aveva la febbre nei giorni scorsi”.
Rodolfo “Rudi” Lugli (presidente dell’U.F.M.): “Stiamo recuperando qualche atleta, ma ancora non riusciamo a recuperare tutti tutti. Domenica scorsa Solaja era riuscito a giocare un tempo e qualcosa, perciò…sono rientrati nei ranghi anche Loscascio e Aldrigo. Non sarà una partita facile, perché la Cormonese non è una squadra facile da affrontare. Ci aspetta una settimana dura, considerando poi che mercoledì avremo il ritorno della semifinale di coppa a Casara, dove dovremo fare un’impresa anche se all’andata abbiamo vinto. Il Casarsa è una formazione dai buoni valori, è molto molto forte quindi è da prendere con le moll, ma andremo là per fare la nostra prova. Insomma abbiamo alle porte due gare non da poco. Mister Gregoratti avrà la rifinitura di venerdì sera e poi lunedì e martedì per preparare questi due incontri. Intanto pensiamo a uno alla volta. Sono comunque fiducioso, perché ho fiducia nella squadra e nello staff. Li abbiamo scelti assieme ai miei dirigenti e sono contento del gruppo, che si è creato. Siamo sotto lo Stelvio e ci manca ancora uno step, sarebbe veramente prestigioso accedere alla finale, perché si giocherà sul nostro campo l’8 gennaio e sarebbe l’occasione giusta per inaugurare la nuova tribuna. Bisogna tenere conto pure dell’importante funzione sociale, resa possibile dal lavoro del nostro sindaco Anna Cisint e dei suoi collaboratori”.
Stefano Caiffa (mister del Ronchi): “Finora non abbiamo mai meritato veramente di perdere, però noi non riusciamo a finalizzare le occasioni a differenza degli avversari pur creandone alle volte di più. Non colpevolizzo assolutamente nessuno e non lo faccio con l’attacco in questa circostanza, perché segnare lo possono fare tutti i giocatori. Se è per questo, pure in difesa ci è capitata qualche distrazione in questo campionato, però le due fasi riguardano tutta la squadra e bisogna migliorare. Forse è solo responsabilità mia o è di tutti in generale, ne abbiamo perse 7 su 12 fin qua e cioè come o di più di quante ne ero abituato a perderne in una stagione. Ci stiamo allenando discretamente bene, ma quando si perde, il morale è sotto ai tacchi”.
