Skip to main content

Una Triestina dai due volti si fa rimontare dal Benevento, ora il cammino è tutto in salita

Stavolta mister Bordin azzecca la formazione iniziale, domina il primo tempo chiudendolo con un gol di vantaggio (potevano saltare fuori anche altri) ma poi nella ripresa cambia atteggiamento mettendosi ad aspettare il Benevento che non avendo più dunque problemi difensivi ha tempo e modo per far...
 |  Redazione sport  |  Serie C
Sopra la gioia alabardata per il gol del vantaggio e sotto l'uscita per infortunio del portiere AGostino

Stavolta mister Bordin azzecca la formazione iniziale, domina il primo tempo chiudendolo con un gol di vantaggio (potevano saltare fuori anche altri) ma poi nella ripresa cambia atteggiamento mettendosi ad aspettare il Benevento che non avendo più dunque problemi difensivi ha tempo e modo per fare la propria partita trovando il pari e sfiorando nel finale il sorpasso. Il tecnico alabardato anche stavolta effettua dei cambi sbagliati per concetto e difatti il risultato è negativo. Un'Unione che subisce passivamente nel secondo tempo quando invece avrebbe dovuto cercare di affondare i colpi in vista della gara di ritorno perchè, va ricordato, la Triestina per superare il turno deve in queste due sfide (il ritorno sabato a Banevento alle 20.30) segnare almeno una rete in più degli avversari. Per capirci, con due pareggi sarebbe eliminata. Il primo è dunque arrivato, ora deve andare ad espugnare il Ciro Vigorito. Un cammino insomma decisamente in salita. 

La gara è sùbito piacevole e affrontata a ritmi serrati. La prima conclusione, però, arriva appena al 15' con Correia a calciare da fuori e la palla sfila a un metro dal palo sinistro del portiere Paleari. L'Alabarda ha due buchi centrali, il primo al 18' e il secondo al 21'. In entrambe le situazioni i sanniti sparano alto (con Talia e Ferrante). Più precisi i giuliani al 25', quando sbloccano la gara. Passaggio verticale di Vallocchia dalla trequarti sinistra, Redan riceva in area spalle alla porta, si gira e manda il suo destro nell'angolino sul primo palo. Ospiti scioccati nella seconda metà del primo tempo. Mancino di Petrasso su punizione di poco fuori (28'). Un minuto e il destro di Germano viene deviato da Berra, la palla sembra destinata al gol e si stampa invece sul palo. Al 33' c'è la bordata di Vallocchia, che si stampa sulla traversa. A chiudere le annotazioni del primo tempo c'è un tentativo centrale di Redan al culmine di una bella azione.

Quanto alla ripresa, D'Urso non trova lo specchio della porta al 2' (dalla distanza). I campani si ridestano e fanno più possesso-palla. Bisogna aspettare la mezz'ora per aggiornare il foglio delle azioni e lo si fa per l'1-1. A firmarlo è lo spettacolare destro a giro, da fermo, di Lanini, che impatta il palo prima di segnare. Infine al 91' e al 93' parate di Matosevic.

La Triestina saluta per questa stagione lo stadio Rocco, la prossima settimana infatti inizieranno i lavori per la preparazione dei concerti di inizio giugno. In caso di superamento del turno, nel prossimo si tornerà a giocare a Fontanafredda. Almeno questa è l'indicazione attuale.  

TRIESTINA        1

BENEVENTO   1

MARCATORI: p.t. 25' Redan; s.t. 30' Lanini.

TRIESTINA (3-4-1-2): Agostino (st 15' Matosevic); Malomo, Aljaz Struna (st 36' Matteo Ciofani), Rizzo; Germano, Correia, Vallocchia, Petrasso (st 36' Anzolin); D'Urso (st 22' Ballarini); Minesso (st 22' El Azrak), Redan. In panchina Diakite, Gunduz, Lescano, Jonsson, Lamine Fofana, Celeghin, Crosara, Moretti, Pavlev, Vertainen. All.: Bordin

BENEVENTO (3-4-2-1): Paleari; Berra, Capellini, Viscardi; Improta, Simonetti (st 36' Meccariello), Talia (st 28' Perlingieri), Nardi (st 36' Davide Agazzi); Pinato, Lanini (st 36' Bolsius); Ferrante (st 15' Ciciretti). In panchina Manfredini, Giangregorio, Masciangelo, Karic, Kubica, Alessandro Marotta, Ciano, Rillo, Starita, Carfora. All.: Auteri

ARBITRO: Mattia Caldera di Como (assistenti di linea Marco Matteo Barberis di Collegno e Matteo Cardona di Catania; quarto ufficiale Marco Emmanuele di Pisa; var Marco Serra di Torino; avar Daniele Minelli di Varese).

NOTE Giornata variabile durante le ore diurne, leggero venticello. Terreno in buone condizioni. Spettatori: 4.500 circa (di cui 168 nel settore ospiti). Rosso a Pinato dopo il triplice fischio. Ammoniti: D'Urso, Redan, Petrasso. Corner: 1-3. Recupero: 1' e 5'.

 

ALESSANDRO CLAUT

Parole chiave: Trieste