Gorizia Nascosta
Dopo il successo de “Le voci del silenzio” che ha accompagnato il pubblico nei luoghi della storia della Comunità ebraica, sabato 21 maggio alle 15:30 e domenica 22 maggio alle 11:00 ed alle 15:30, sarà la volta del percorso titolato “Dall’alto da lontano: corale di confine", incentrato sul difficile tema della frontiera.
Da un’idea di Roberto Piaggio e Antonella Caruzzi il progetto Gorizia Nascosta è un’occasione per approfondire la conoscenza di ciò che ci circonda, lasciandosi rapire da atmosfere di altri tempi attraverso i racconti, la musica e le suggestioni del teatro.
"Dall’alto da lontano" racconta uno dei confini più discussi della storia del Novecento, un confine che ha diviso fino a pochi anni fa le città di Gorizia e Nova Gorica.
In un giorno di settembre del 1947, apparve all’improvviso un muro che divise una città, i luoghi dell’infanzia, gli affetti, le case, le famiglie e le persone. Un periodo fatto di eventi importanti e tragici, ma anche di aneddoti e di esperienze personali che fanno parte della memoria storica di queste zone.
La partenza è prevista da via della Cappella; da qui, si salirà lungo la via che conduce al Monastero di Castagnevizza che affaccia su un panorama stupendo; una cartina geografica dal vero che abbraccia, dall’alto e da lontano, il territorio di Gorizia e Nova Gorica.
La durata del percorso è di circa un’ora e mezzo; le cuffie sanificate vengono fornite dall’organizzazione alla partenza. Il costo è di 15 € interi e 10 € i ridotti. La prenotazione è obbligatoria ai numeri 0481/537280 o 335/1753049.
Sarà importante avere con sé un documento di identità. Al fine di facilitare la procedura di registrazione si invita a raggiungere il luogo di ritrovo 20 minuti prima dell’orario di partenza.