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Il 36° Raduno Nazionale dei Fanti d’Italia ha fatto tappa nella Sala del Consiglio Comunale di Trieste

Questa mattina (sabato 25 maggio) nella Sala del Consiglio Comunale di Trieste si è aperto ufficialmente il 36° Raduno Nazionale dei Fanti d’Italia.    Ciò dopo che ieri si è svolta la cerimonia per l'arrivo del Tricolore del Raduno dal Molo Audace e la sua esposizione sul Colle di San Giusto. Le celebrazioni culm...
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Questa mattina (sabato 25 maggionella Sala del Consiglio Comunale di Trieste si è aperto ufficialmente il 36° Raduno Nazionale dei Fanti d’Italia. 

 

Ciò dopo che ieri si è svolta la cerimonia per l'arrivo del Tricolore del Raduno dal Molo Audace e la sua esposizione sul Colle di San Giusto. Le celebrazioni culmineranno domani (domenica 26 maggiocon la grande sfilata dei Fanti lungo le Rive cittadine: si prevede la partecipazione di oltre 10 mila persone. Si ricorda inoltre che fino a domani nella Sala d'Arte Comunale (piazza dell'Unità d'Italia 4) è visitabile la mostra ''36° Raduno Nazionale dei Fanti d'Italia'' in orario 10-13 e 17-20.

 

Nell'occasione odierna, gli ospiti sono stati accolti nella Sala del Consiglio Comunale da una rappresentanza del Comune di Trieste, che ha portato i saluti istituzionali e ha ricordato il 70 esimo anniversario del ricongiungimento di Trieste all'Italia (1954) ricorrente quest'anno.

 

Dopo gli onori per l’arrivo del Medagliere Nazionale dell’Associazione Nazionale del Fante, è intervenuto il presidente nazionale dell’Associazione Nazionale del Fante Gianni Stucchi, affermando che per i presenti essere a Trieste è come tornare a casa e che la sfilata di domani rappresenta per i Fanti provenienti da tutto il Paese l'occasione per abbracciare la città nell'anniversario del suo ritorno all'Italia. Oltre a ciò, il Raduno celebra i 400 anni dalla costituzione nel 1624 del 1° reggimento di Fanteria (il Reggimento Savoia, inizialmente con il nome di "Fleury", divenuto poi "Brigata Re" e poi "San Giusto") e rammenta che Trieste è la prima città a riconoscere la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto.

 

In seguito il colonnello Massimiliano Spucches ha presentato il 66° Reggimento Fanteria Aeromobile “Trieste”: costituitosi originariamente nel 1862 nel quadro del Regio Esercito, ha partecipato alla Terza guerra d'Indipendenza durante il Risorgimento, alle due Guerre mondiali e successivamente a numerose operazioni in scenari internazionali. Attualmente è l'unico reparto di fanteria aeromobile, coniugata cioè a componenti di aviazione, dell'Esercito Italiano.

 

Il Comune di Trieste ha annunciato che domani (domenica 26 maggio) sarà conferito il Sigillo Trecentesco della Città di Trieste al 66° Reggimento Fanteria Aeromobile “Trieste” (si veda il calendario sotto).

 

Sono intervenuti inoltre i presidenti Assofante di Trieste e Forlì. 

 

Il momento istituzionale si è concluso con uno scambio di doni, per lasciare spazio all'Assemblea del Consiglio Nazionale dell’Associazione Nazionale del Fante, in programma nella stessa mattinata sempre nella Sala del Consiglio Comunale. 

Parole chiave: Trieste