Standard qualitativi al di sopra dei livelli richiesti dalla normativa di settore, garantiti i posti di lavoro del personale e tariffe invariate per gli ospiti.
Una Casa di Riposo sempre più efficiente, con servizi tarati sulle reali esigenze degli ospiti, ponendo massima attenzione ai loro fabbisogni con l’obiettivo di farli sentire il più possibile a casa propria.
Sono questi i capisaldi richiesti dal Comune di Monfalcone all’operatore economico che gestirà i servizi integrati della Casa Albergo di via Crociera per i prossimi tre anni, per un importo contrattuale totale di 10.862.858,10.
“La Casa Albergo di via Crociera rappresenta per noi un servizio fondamentale per il benessere e la dignità dei nostri anziani - afferma il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint - e per questi motivi richiediamo degli standard qualitativi molto alti ai soggetti che vi operano all’interno e che si prendono cura di 120 ospiti, con il delicato compito di farli sentire quanto più possibile a casa propria e garantendo un’assistenza ancora più rispondente alle necessità dei nostri anziani.
Un servizio che - ci viene riconosciuto da più parti - risulta efficiente e apprezzato e che continuiamo ad offrire mantenendo inalterate le tariffe per le famiglie e, al contempo, aumentando i servizi offerti e la loro qualità. Nel capitolato per la nuova gara per l’affidamento dei servizi integrati abbiamo infatti inserito criteri stringenti per superare le criticità riscontrate in passato e per assicurare agli ospiti ancora più assistenza rispetto agli orari minimi previsti dalle normative regionali, introducendo inoltre la figura del coordinatore in loco, il cui operato verrà valutato dal Comune, e avviando un sistema di informatizzazione delle cartelle cliniche.
Essenziale anche l’aspetto legato al personale attualmente impiegato: nel capitolato di gara abbiamo esplicitamente previsto che tutti i lavoratori verranno assorbiti dall’aggiudicatario, senza subire variazione al ribasso degli stipendi, e per evitare questo è stata effettuata, da parte dei nostri uffici, una precisa verifica affinché il personale non abbia remunerazioni inferiori rispetto a quelle attuali.
Criteri stringenti, elaborati da un gruppo di lavoro che ha interessato più uffici, coordinato dal Rup, Luca Stabile, che adesso ha ceduto il posto nella dirigenza dei Servizi Assistenza e Area Sociale alla nuova dirigente Roberta Tarlao. Un lavoro di squadra importante - che ha portato all’elaborazione dell’appalto più grande del Comune e che impegna oltre 10 milioni di euro per i prossimi tre anni e potrebbe superare i 21 milioni in caso di proroga per ulteriori tre anni - studiato nei minimi dettagli, perchè per noi i nostri “nonni”, che rappresentano la nostra storia, contano molto e meritano un’assistenza impeccabile e su misura”.
La Casa Albergo è una struttura residenziale per anziani non autosufficienti di terzo livello a ciclo continuo, gestita dal Comune di Monfalcone e rientrante nella tipologia della residenza protetta, con una ricettività di 120 posti letto, ai quali si aggiungono ulteriori 20 posti destinati al servizio semiresidenziale.
Considerata la prossima scadenza del contratto con la Cooperativa sociale KCS Caregiver,
a novembre 2023 il Comune ha avviato una gara europea a procedura aperta per la stipula del contratto di affidamento dei servizi integrati della Residenza per anziani, per un periodo di 36 mesi, comprendenti i servizi di assistenza di base, di assistenza infermieristica e riabilitativa, i servizi di pulizia, ristorazione, lavanderia e vigilanza.
In qualità di ente gestore, il Comune assicura nel complesso la funzione di direzione della struttura, finalizzata a garantire la gestione amministrativa delle risorse umane, finanziarie e strumentali e il raggiungimento degli obiettivi di efficacia e di qualità delle prestazioni e dei servizi erogati.
In quest’ottica, i servizi socio-assistenziali e ausiliari sono stati affidati alla Società Cooperativa Sociale Euro & Promos Social Health Care, con contratto d’appalto con decorrenza dal 1 agosto 2024 al 31 luglio 2027, eventualmente rinnovabile per un analogo periodo.
In conformità al Capitolato Tecnico, dovranno essere garantiti standard assistenziali superiori a quelli previsti dalla normativa di settore, e, nello specifico, per il servizio di assistenza infermieristica, il cui standard minimo è fissato in 238 ore settimanali, avrà invece un’intensità complessiva di 371 ore settimanali, pari a circa il 56% in più rispetto a quanto richiesto dalle direttive regionali, con copertura del servizio h 24 7 giorni su 7 e con un’organizzazione tale da poter gestire in prima istanza anche i casi di emergenza e urgenza.
Il servizio di assistenza riabilitativa, il cui standard minimo è di 70 ore settimanali verrà organizzato per 72 ore settimanali, il 3% in più; il servizio di assistenza di base, a fronte dello standard minimo di 1.260 ore a settimana, prevede 1.680 ore a settimana, pertanto con una maggiore intensità di oltre il 33%; il servizio di animazione per 73 ore settimanali invece dello standard minimo di 59 ore settimanali, con un incremento quindi di quasi il 24% del servizio richiesto.
Per quanto concerne il servizio di ristorazione, esso viene organizzato con cucina interna e modalità fresco/caldo, nel rispetto delle specifiche linee guida ministeriali e regionali e proponendo relativi menù stagionali, validati dall’Azienda Sanitaria, includendo anche piatti della tradizione locale e regionale. Il servizio verrà inoltre informatizzato, in modo da ridurre le eccedenze e lo spreco alimentare.
Sarà anche garantita la stabilità occupazionale del personale già operante alle dipendenze dell’operatore economico uscente, senza modificare al ribasso gli importi salariali e garantendo l’applicazione del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori delle cooperative del settore socio sanitario assistenziale-educativo e di inserimento lavorativo – CCNL Cooperative Sociali.
Sotto il profilo della qualità della struttura organizzativa, Euros & Promos provvederà all'organizzazione dei servizi in forma integrata attraverso una definizione esatta dei ruoli di coordinamento ed operativi e l’adozione di un sistema complessivo di gestione che consentirà di sincronizzare le attività e le decisioni in modo tale che l’Amministrazione comunale possa valutare costantemente l’andamento generale dei servizi affidati.
Sotto il profilo sociosanitario, la gestione del processo di accoglienza e cura dell’ospite avverrà mediante un sistema informativo dedicato, con l’evidente vantaggio di avere una piena informatizzazione e tracciabilità delle prestazioni rese in favore degli ospiti attraverso l’utilizzo di una cartella digitale.
Per quanto concerne i servizi socio-assistenziali, è prevista una figura di coordinatore tecnico dei servizi alla persona, che operi all’interno della struttura con reperibilità e che garantisca l’assunzione della responsabilità complessiva dei servizi erogati e l’effettiva attività di supporto alle funzioni di governo assistenziale del Comune, presente in loco anche con personale proprio.
Un ulteriore elemento che innalzerà gli standard qualitativi dei servizi della Casa Albergo sarà l’organizzazione delle sostituzioni del personale in situazioni di emergenza, al fine di ridurre i disservizi, e la costituzione di unità di pronto intervento in grado di consentire anche sostituzioni non inizialmente previste o programmate.
E’ inoltre previsto un piano formativo del personale adeguato alle necessità di aggiornamento continuo e crescita professionale.
Alla gara hanno partecipato 5 soggetti, tre dei quali sono stati esclusi per mancato raggiungimento della soglia di sbarramento pari ad un punteggio di 40/70, e sono stati ammessi alla fase di apertura delle buste economiche gli operatori KCS Caregiver e Euro & Promos Social Health Care, con quest’ultima che si è aggiudicata l’appalto per aver ottenuto il punteggio maggiore.
