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San Giovanni, avviata la costruzione delle palestre all'interno del nuovo complesso sportivo

Questa mattina (mercoledì 10 luglio) il sindaco, Roberto Dipiazza, e l'assessore alle Politiche del Patrimonio Immobiliare e dello Sport, Elisa Lodi, hanno inaugurato l'avvio della costruzione delle palestre all'interno del cantiere del nuovo complesso sportivo di San Giovanni (viale Sanzio - via San Cilino).   Ha dichiarat...
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Questa mattina (mercoledì 10 luglio) il sindaco, Roberto Dipiazza, e l'assessore alle Politiche del Patrimonio Immobiliare e dello Sport, Elisa Lodi, hanno inaugurato l'avvio della costruzione delle palestre all'interno del cantiere del nuovo complesso sportivo di San Giovanni (viale Sanzio - via San Cilino).

 

Ha dichiarato il sindaco Roberto Dipiazza: "Sono molto soddisfatto di essere qui oggi a celebrare questo momento, perché abbiamo trovato una ditta seria cui affidare il cantiere, e perché ciò restituirà delle palestre a Trieste, che ne ha bisogno in quanto è una delle città più sportive d'Italia".

 

Ha affermato l'assessore Elisa Lodi: "L'Amministrazione comunale dà una risposta concreta, alle esigenze del rione e della città, fornendo palestre omologate e prive di barriere architettoniche. Ci saranno disegnati due campi per la pallacanestro e tre per la pallavolo. Un telone renderà possibile lo svolgimento di attività in contemporanea. La tribuna ospiterà 99 spettatori ed è previsto anche uno spazio ristoro. A tutto ciò si sommerà il progetto Pinqua, in collaborazione con Ater, per realizzare un'area verde antistante dedicata ai bambini, grazie anche al finanziamento della Regione".

 

Di seguito la relazione tecnica.

 

Codice opera 18130. PALESTRE DI SAN GIOVANNI. LOTTO 1 STRALCIO 2 

 

Finanziamento 4.309.637,29 euro 

Lavori 3.314.505,11 euro 

Appaltatore: Costruzioni Virago s.n.c. di Cavaso del Tomba (TV) e C.E.A. scarl di Oderzo (TV), per l'importo di euro 2.998.016,92 (ribasso offerto del 6.875 % sull'importo posto a base d'asta di euro 514.000,00) più euro 95.175,37 per oneri sicurezza, da cui il totale di euro 3.093.192,29 oltre IVA; 

Progettazione esecutiva: Serteco srl 

Direzione Lavori: ing. Arch. Enrico Beltrame 

Coordinamento per la sicurezza in fase esecuzione: geom. Serena Scaravelli

Durata lavori: 240 giorni naturali consecutivi 

Data consegna lavori: 05.06.2024

 

L’edificio esistente, solo parte strutturale, si trova in buono stato di conservazione. Si tratta infatti di sole opere strutturali eseguite (e collaudate) con diverso appalto: sono esistenti fondazioni, elevazioni in c.a. e c.a.p. , travi in c.a. e c.a.p. , orizzontamenti in c.a. e laterocemento, struttura di copertura (campo gioco) in legno lamellare con struttura secondaria (arcarecci) in legno lamellare e pannelli di OSB. 

Sono già stati realizzati: 

− isolamenti in copertura (parziale), 

− impermeabilizzazioni in copertura (parziale), 

− grondaie e pluviali con relativa rete interrata 

 

L’intervento di progetto prevede le seguenti opere: 

  1. impianto cantiere,

  2. demolizione pavimenti e pareti in piano seminterrato per interventi al piano

3. demolizione solai contro terra al piano seminterrato per la realizzazione della rete di scarico acque nere e grigie, 

    1. interventi di riqualificazione strutture esistenti al piano seminterrato,

      5. realizzazione di n° 2 rampe di scale per creazione seconda via d’esodo dal 2° piano, 

      6. compartimentazione vie di fuga, 

      7. realizzazione rete di scarico e collegamento alla rete pubblica, 

      8. rifacimento solai contro terra al piano seminterrato, 

      9. gestione e smaltimento dei materiali provenienti dalla demolizione, 

      10. realizzazione isolamenti e pareti perimetrali al piano seminterrato, 

      11. realizzazione pareti e contropareti + isolamenti interni ai piani,

      12. realizzazione fori sulla copertura per posa recuperatori, realizzazione baggioli e piani di appoggio per macchine impianto meccanico in copertura, 

      13. integrazione isolamenti e posa impermeabilizzazioni in copertura,

      14. posa nuovi pavimenti e rivestimenti, 

      15. realizzazione impianti elettrici e meccanici, 

      16. pulizia, preparazione delle facciate e tinteggiature/finiture in genere

      17. posa nuove lattonerie, grondaie e pluviali, 

      18. posa nuovi serramenti esterni in alluminio a taglio termico, 

      19. tinteggiature interne complete, 

      20. sistemazione esterni e collegamenti alle reti pubbliche, 

      21. oneri della sicurezza. 

 

Descrizione generale del nuovo complesso 

Il nuovo complesso sportivo di San Giovanni sorge nell’area posta all’intersezione fra viale Raffaello Sanzio e via San Cilino, in prossimità di piazzale Gioberti, e prevede la realizzazione di due palestre coperte di dimensioni regolamentari, in seguito alla demolizione di un fabbricato industriale esistente, adibito nel passato ad officina di manutenzione/deposito tramvie municipali e successivamente a magazzino ACEGAT. 

La zona è semiperiferica ed è ben servita dai mezzi pubblici; nelle immediate vicinanze si trova una ampio parcheggio di proprietà del Comune di Trieste. 

Le dimensioni planimetriche del complesso sono 65,50 x 26,50 m. L’altezza libera interna di entrambe le palestre è di 7,50 m. La struttura progettata è stata pensata per realizzare un complesso sportivo completo e polifunzionale, che può accogliere diverse attività contemporaneamente. 

È già stata completata e collaudata la fase denominata LOTTO I° STRALCIO 1 (strutture) che comprende le parti strutturali quali fondazioni, pilastri, solai, setti portanti, copertura e involucro edilizio prefabbricato a solo parzialmente isolato. 

Lo stralcio realizzato è puramente strutturale. Riassumendo, l’impostazione progettuale e costruttiva del complesso: 

− la struttura esterna della palestra è realizzata in pannelli prefabbricati a taglio termico, la copertura è piana, 

− la sagoma è nata dall’esigenza di ricavare due palestre, atte ad accogliere ambedue campi di pallacanestro e di pallavolo, 

− il posizionamento dei campi è stato pensato in modo tale da averne una fruizione ottimale sia durante le partite ufficiali, sia durante gli allenamenti settimanali, in cui potranno allenarsi diverse squadre contemporaneamente. Il mattino saranno dedicate ad un uso sportivo scolastico, amatoriale e/o dedicato alla terza età. − Le palestre sono state progettate per poter essere omologate dalle Società sportive che ne avranno la gestione sia per l’attività della pallacanestro (FIP) che pallavolo (FIPAV).

 

Questo impianto risulta idoneo per l’attività agonistica di carattere locale. 

− Il complesso sportivo prevede una “fascia” servizi posizionata a nord in cui sono distribuiti i collegamenti verticali (scala e ascensore), i locali adibiti a spogliatoi, depositi, servizi igienici, locali accessori, uffici ecc. Tutta l’area posta nel piano seminterrato sarà adibita ad ingresso/reception e spogliatoi dotati di servizi igienici e docce per gli atleti e per gli arbitri. 

− Gli spazi per attività sportiva comprendono le due palestre che avranno le segnature sia per accogliere le società di pallavolo che della pallacanestro. 

− Le pareti che delimitano lo spazio attività sportiva, per un altezza minima pari a 2,50 m saranno lisce e resistenti agli urti, dotate di idonee protezioni. 

− Come previsto dal regolamento per l’impiantistica della pallacanestro sono escluse parti finestrate sulla parete di fondo entro la dimensione di 2,50 m per parte rispetto all’asse del canestro. 

 

Lotto I° stralcio 2 

Lo stralcio in oggetto (LOTTO I° STRALCIO 2), prevede quindi il completamento della palestra dal punto di vista edile ed impiantistico (gli arredi e le dotazioni sportive sono escluse). Di seguito si elencano nel dettaglio, piano per piano, tutti i locali che compongono il complesso sportivo e le loro caratteristiche: 

 

Spazi per i servizi di supporto riservati ad atleti, arbitri e ufficiali di campo 

 

PIANO SEMINTERRATO a cui accedono solamente gli atleti: 

Ingresso - dall’ingresso si accede direttamente all’area spogliatoi, all’ascensore e al vano scale. 

Spogliatoi atleti - n°2 spogliatoi con metrature che garantiscono il parametro di 1,60 mq/atleta (secondo progetto definitivo approvato) e con le porte di luce netta 0.90 m. 

 

Servizi igienici spogliatoi 

− Ogni spogliatoio ha un disimpegno (anti –wc) con 1 wc completo di lavabo fruibile anche da persona con disabilità (minimo 1.50x1.50 m) ed un 1 wc di dimensioni (minimo 1,00x1,20 m); 

− le docce in apposito locale sono a pavimento, senza divisori fissi per consentire un agevole uso anche da parte di utenti DA ; 

− i posti doccia n°4 hanno dimensioni 0.90 x 0.90 m. − Non essendo previsti orinatoi l’anti-wc è utilizzato anche come filtro del locale docce 

come prevede il pt 8.6 Norme Coni per l’impiantistica sportiva 

Spogliatoi per i giudici di gara/istruttori - n° 2 spogliatoi a cui si accede direttamente ad un wc completo di lavabo fruibile anche da persona con disabilità ed un locale apposito per la doccia. Tutte le porte hanno una luce netta di 90 cm. 

 

Spazi e servizi di supporto 

 

PIANO TERRA 

 

Palestre:

Nello spazio di attività sportiva sono previsti 2 campi di pallacanestro di cui 1 omologabile e 3 campi di pallavolo di cui 2 omologabili: 

− come richiesto dalla normativa vigente sono state previste 2 uscite di sicurezza non attigue per gli atleti. 

− Le pareti che delimitano lo spazio di attività sportiva sono lisce e resistenti agli urti ed hanno le vetrate posizionate ad un’altezza superiore 250 cm; 

− sono state escluse parti finestrate e porte entro la dimensione minima di 250 cm per parte rispetto all’asse del canestro (Regolamento FIP). 

 

Locale di primo soccorso: 

− ha una superficie di 11,82 mq ed è dotato di un anti-wc e di un bagno con wc e lavabo di dim. 1,80x1,80 m; le porte hanno luce netta dim. 0.90 m; − è ubicato nelle immediate vicinanze delle palestre nella “fascia” servizi. 

 

Locale per il personale della società (ufficio): 

− il locale ha una superficie di 14.23 mq ed è ubicato nella “fascia” servizi (essendo la futura palestra di proprietà del Comune di Trieste non è ancora nota la società sportiva che gestirà la struttura); 

 

Deposito per l’attrezzatura sportiva: 

− il deposito per l’attrezzatura sportiva ha una superficie di 16,49 mq, ha accesso diretto sia dallo spazio dell’attività che dall’esterno dell’impianto; 

− le porte di accesso sono dimensionate in modo da consentire il passaggio delle attrezzature senza difficoltà. 

 

Spazi e servizi di supporto riservati al pubblico - Servizi igienici 

Servizi igienici per il pubblico 

Il progetto prevede al piano terra un servizio igienico per gli uomini ed uno per le donne/disabili la cui porta ha una luce netta di 0.90m.

 

Bar – somministrazione bevande 

E’ previsto un locale con macchinette automatiche per la somministrazione di bevande e alimenti con superficie di 13,43 mq. 

 

Spazi e servizi di supporto riservati ai diversamente abili 

Tutti gli spazi ed i servizi igienici sono stati progettati per essere utilizzati indistintamente da tutti gli utenti. 

 

Spazi riservati agli spettatori 

PIANO TERRA 

La capienza per gli spettatori è inferiore alle 100 persone (massimo 99 persone ). L’ingresso degli spettatori avviene lateralmente ed è ad uso esclusivo. 

Il pubblico ha a disposizione una seconda uscita indipendente che non interferisce con i percorsi degli atleti. 

Tra lo spazio dell’attività sportiva e la zona riservata agli spettatori sarà prevista, dalla società che avrà in gestione la palestra, una separazione mobile posizionata oltre la fascia di rispetto tale da non causare ostacolo al corretto svolgimento del gioco. 

Si è scelta la possibilità di utilizzare una protezione mobile per poter in fase di allenamento utilizzare i campi gioco di pallavolo. 

 

PIANO PRIMO 

Al primo piano sono previsti degli spazi completi dei servizi di supporto. 

Le palestre sono di proprietà del Comune quindi non sono ancora definite le società che avranno in gestione tali spazi. 

 

PIANO SECONDO 

Al piano secondo verranno realizzati 2 spogliatoi con i relativi servizi fruibili anche da atleti diversamente abili. 

Gli spogliatoi hanno un accesso alle palestre indipendente tramite scala o ascensore. 

Parole chiave: Trieste