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“Settimana Europea della Mobilità” a Trieste dal 12 al 27 settembre: un'occasione per ripensare lo spazio urbano

Questa mattina (11 settembre) nella Sala Tergeste l'assessore alle Politiche del territorio, Michele Babuder ha presentato la 23° edizione della “Settimana Europea della Mobilità”, in programma dal 12 al 27 settembre, alla presenza di numerosi partecipanti intervenuti, tra enti, associazioni e società che collaboran...
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Questa mattina (11 settembre) nella Sala Tergeste l'assessore alle Politiche del territorio, Michele Babuder ha presentato la 23° edizione della “Settimana Europea della Mobilità”, in programma dal 12 al 27 settembre, alla presenza di numerosi partecipanti intervenuti, tra enti, associazioni e società che collaborano con il Comune di Trieste, tra cui ASUGI, Trieste Trasporti, la Regione Friuli Venezia Giulia e l’Automobile Club Trieste.

 

Un appuntamento chiave per tutte le amministrazioni che vogliono impegnarsi concretamente per una città più sostenibile e vivibile.

Ogni anno, migliaia di città e milioni di cittadini in tutta Europa partecipano a questa manifestazione, promuovendo la mobilità sostenibile e contribuendo a cambiare i nostri stili di vita.

 

Il tema del 2024, “La condivisione degli spazi pubblici”, pone al centro quattro obiettivi fondamentali: ripensare l'uso degli spazi pubblici, riqualificare insieme lo spazio urbano, creare percorsi sicuri per la mobilità attiva e progettare strade più sicure per tutti.

 

"L'adozione di una mobilità sostenibile è essenziale per ridurre il consumo di risorse, migliorare la qualità della vita urbana e restituire ai cittadini spazi oggi dominati dal traffico veicolare", ha esordito l'assessore alle Politiche del Territorio Michele Babuder.

"In un contesto in cui oltre il 70% degli europei vive in aree urbane, diventa sempre più urgente riorganizzare le città in modo che persone, mezzi di trasporto e attività possano convivere in armonia, riducendo l’inquinamento e migliorando la sicurezza stradale. Trieste, negli ultimi anni, ha visto un aumento significativo di visitatori, che impatta direttamente sul traffico e sulla pianificazione urbana. I cambiamenti nel flusso di persone e nelle esigenze di mobilità richiedono soluzioni innovative, dove gli spostamenti non siano fonte di stress, ma un piacere", ha aggiunto Michele Babuder.

 

Tra gli obiettivi centrali di questa edizione, vi è la promozione di uno stile di vita più sostenibile, anche attraverso la forte partecipazione di associazioni, enti pubblici e società partecipate. Sono particolarmente soddisfatto della collaborazione con realtà locali che lavorano attivamente per promuovere un cambiamento culturale e sostenibile. Le nostre scelte individuali e collettive plasmano le città in cui viviamo. La Settimana Europea della Mobilità offre un’opportunità unica per promuovere una mobilità più sostenibile e una migliore qualità della vita", ha concluso Michele Babuder.

 

Tra i numerosi eventi organizzati per la 23° edizione della “Settimana Europea della Mobilità”, ricordiamo il 24 e 25 settembre presso il nuovo polo sportivo “Trieste Campus” due giorni di Open Day per le scuole e i ricreatori.

L'amministratore delegato di Trieste Campus, Andrea Razzi ha dichiarato “di essere onorato di ospitare in Trieste Campus questo meraviglioso evento con il quale condividiamo lo spirito e gli obiettivi. Metteremo a disposizione non solo i nostri spazi e il nostro know how ma anche tutto il nostro entusiasmo per coinvolgere i ragazzi che avranno l'occasione di provare tanti nuovi sport. Il fatto di ospitare questo evento rappresenta per noi il modo di dare piena esecuzione al parternariato pubblico-privato avendo il Comune di Trieste come principale partner".

 

Un altro aspetto cruciale riguarda la sicurezza stradale: attualmente, il 70% delle vittime di incidenti stradali mortali in aree urbane appartiene alla categoria degli utenti vulnerabili, come pedoni e ciclisti. Per invertire questa tendenza, è indispensabile dare priorità alla mobilità attiva, sviluppando infrastrutture di qualità e introducendo un codice della strada che metta la sicurezza di queste persone al primo posto.

 

Il tema scelto quest’anno si inserisce nel più ampio quadro di obiettivi europei, come il Green Deal e REPowerEU, volti a ridurre le emissioni e migliorare la sostenibilità urbana. I trasporti, infatti, rappresentano il secondo settore più inquinante in Europa, con un incremento delle emissioni tra il 2018 e il 2019. “Raggiungere l'obiettivo di emissioni zero entro il 2050” richiede uno sforzo coordinato tra città, amministrazioni e cittadini.

 

Gli eventi previsti mirano a sensibilizzare i cittadini sull'importanza di adottare soluzioni di mobilità sostenibile, e sono organizzati dal Servizio Mobilità e Traffico del Comune in collaborazione con altri Dipartimenti e partner istituzionali.

Parole chiave: Trieste