Il Vicesindaco, Serena Tonel, giovedì 23 novembre ha ricevuto nel Salotto Azzurro del Palazzo municipale il Vicecomandante Generale della Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Sergio Liardo, già Comandante del Porto di Genova.
Nel corso del cordiale incontro è stata sottolineata la proficua collaborazione in essere e la stretta sinergia tra la Direzione Marittima del FVG e la Capitaneria di porto di Trieste e l’Amministrazione comunale.
Dando il benvenuto al Vicecomandante Generale della Guardia Costiera Liardo, accompagnato dal Direttore Marittimo del FVG e Comandante della Capitaneria di Porto di Trieste, Luciano Del Prete e dal Comandante Fabio Melis, il Vicesindaco Tonel, portando i saluti del Sindaco Roberto Dipiazza, ha illustrato agli ospiti le peculiarità di Trieste.
Il Vicesindaco ha rimarcato in particolare la grande tradizione marinara della città, testimoniata dalla presenza di numerosissimi e storici circoli velici e l’altissima presenza di posti barca rispetto al numero di abitanti, indicato la localizzazione delle attività svolte in ambito portuale e descritto gli importanti progetti di sviluppo riguardanti il futuro Parco del Mare in Sacchetta e, in particolare, i 65 ettari del Porto Vecchio, ora Porto Vivo, “che già accoglie il Centro congressi e ospiterà al Magazzino 26 il Polo museale cittadino, che costituirà il primo nucleo di un progetto di riqualificazione urbana molto vasto e che rappresenta il futuro della città”.
“Trieste - ha osservato il Vicesindaco Tonel - è una città che vive sul mare, sia dal punto di vista economico che sociale e che sta vivendo un momento particolarmente positivo”. “Con la caduta dei confini e la costruzione dell’Europa - ha spiegato Tonel - la città ha riacquistato infatti una posizione geopolitica molto importante, che rappresenta il motivo principale per cui il nostro porto sta crescendo e si trova ai vertici italiani per movimentazione” e ne ha ricordato la lunga tradizione nel settore del caffè.
Ringraziando per l’accoglienza, l’Ammiraglio Ispettore Liardo ha evidenziato lo stretto legame esistente con Trieste e riferito delle sue amicizie triestine: “colleghi con i quali abbiamo compiuto un lungo percorso professionale insieme e amicizie che coltivo particolarmente, perché questa - ha detto l’Ammiraglio Liardo - è una città meravigliosa, in cui mi trovo molto bene e nella quale ritorno sempre con grande piacere”. “Città in cui - ha aggiunto Liardo - prima di rivestire l’attuale ruolo a Roma avrei avuto piacere di poter ricoprire l’incarico di Comandante della Capitaneria di Porto per l’importanza che la realtà triestina riveste per la preparazione e l’esperienza di un ufficiale del Corpo delle Capitanerie”.
A conclusione dell’incontro, augurandogli buon lavoro, il Vicesindaco Tonel ha donato al Vicecomandante Generale della Guardia Costiera Liardo il Crest del Comune di Trieste.
Nato a Catania il 19 ottobre 1961, l’Ammiraglio Ispettore Sergio Liardo dopo la maturità scientifica e il conseguimento della laurea in scienze Geologiche, ha frequentato il 76° Corso per Allievi Ufficiali di Complemento “Laureati” in Accademia Navale, prestando successivamente servizio (nel grado di Guardiamarina) come addetto alla Sezione Demanio della Capitaneria di Porto di Salerno. Risultato vincitore del concorso pubblico a “nomina diretta”, per l’accesso nei “ruoli normali” degli Ufficiali del Corpo delle Capitanerie di Porto della Marina Militare, nell'Agosto del 1988 viene nominato Sottotenente di Vascello.
Nell’ottobre del 1989, superate le selezioni per la partecipazione ai corsi di pilotaggio, è ammesso a partecipare al corso “pre-flight” propedeutico al successivo corso di pilotaggio negli USA, conclusosi nel settembre del 1991 con il conseguimento delle golden wings. Destinato al 2° Nucleo Aereo Guardia Costiera di Catania, ha acquisito l'abilitazione di "secondo pilota" pronto all'impiego sul velivolo Piaggio "P166DL3-SEM", partecipando a numerose operazioni di soccorso e di polizia marittima (vigilanza pesca, antinquinamento, contrasto all'immigrazione irregolare) rivestendo, nel contempo, anche l'incarico di Capo Sezione “Navigazione e TLC”.
Promosso al grado di Tenente di Vascello nell'ottobre del 1993, è stato successivamente trasferito (nel luglio 1995) ad Agropoli (SA), dove ha disimpegnato l'incarico di Capo del Circondario Marittimo e Comandante del porto.
Ultimato il periodo di comando ha nuovamente raggiunto il 2° Nucleo Aereo Guardia Costiera di Catania, rivestendo dapprima l'incarico di Capo Ufficio "Addestramento" e, successivamente (conseguita la promozione al grado di Capitano di Corvetta, nel giugno del 1997), quello di Comandante in 2^.
Nel 1997 consegue, inoltre, la qualifica di Capo Equipaggio sul velivolo Piaggio P166DL3-SEM.
Nell'anno accademico 1999-2000 frequenta l'Istituto di Studi Strategici Militari della Marina Militare (Venezia), dove supera il Corso Normale di Stato Maggiore.
Nell'anno accademico 2001-2002 frequenta, al Centro Alti Studi per la Difesa, il 4° Corso Superiore di Stato Maggiore Interforze conseguendo, oltre al titolo "ISSMI", anche il diploma di Master in "Studi Internazionali Strategico-Militari" rilasciato dal medesimo Centro, congiuntamente all'Università di Milano e dalla LUISS "Guido Carli" di Roma.
Rientrato nuovamente nella sede di Catania, ha continuato a ricoprire l'incarico di Comandante in 2^ del 2° Nucleo Aereo Guardia Costiera fino al febbraio del 2005. Dal 28 febbraio 2005 al 2 ottobre del 2009 ha rivestito l'incarico di Comandante del 2° Nucleo Aereo Guardia Costiera, in un periodo di forte espansione delle attività di volo nella sede etnea e, più in generale, dell'intera componente aerea del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera.
Nello stesso periodo consegue, dapprima, la qualifica di "Istruttore di Specialità" sul velivolo P166DL3SEM e, successivamente, l'abilitazione sul velivolo ATR42MP, totalizzando, complessivamente, oltre 3.000 ore di volo sui velivoli T34C, T44A, P166DL3 e ATR42.
Nel mese di febbraio del 2009 viene promosso al grado di Capitano di Vascello e, nel successivo mese di ottobre, viene destinato al Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, con l'incarico di Capo Ufficio Mezzi Aerei. In tale periodo, vengono avviate le attività propedeutiche allo sviluppo della Componente aerea (sia ad ala fissa che ad ala rotante) della Guardia Costiera, culminate con il potenziamento della linea ATR42, l'ingresso in linea del velivolo Piaggio P180 – Avanti II e l'acquisizione dei nuovi elicotteri AW139CP.
Dal 2011 al 2012 viene trasferito alla Capitaneria di Porto di Genova, sede della Direzione Marittima della Liguria, con l'incarico di Capo Reparto Operativo.
Rientrato a Roma, sempre al Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, ricopre nuovamente l'incarico di Capo Ufficio Mezzi Aerei.
Successivamente, impiegato al 3° Reparto, riveste gli incarichi di Capo Ufficio Piani, Capo Ufficio Operazioni e dal novembre 2015 al dicembre 2017, quello di Capo Centrale Operativa dell'IMRCC (Italian Maritime Rescue Coordination Center).
Dal 21 gennaio 2018 al 15 giugno 2021 ha rivestito l'incarico di Capo del 3° Reparto "Piani ed Operazioni".
Il 1° luglio 2018 è stato promosso Contrammiraglio.
Dal 26 giugno 2021 è il Direttore Marittimo della Liguria, Capo del Compartimento marittimo e Comandante del porto di Genova.
Il 1° gennaio 2023 è stato promosso Ammiraglio Ispettore
L'Ammiraglio Ispettore (CP) Pil. Sergio Liardo è insignito delle seguenti onorificenze/benemerenze:
- Medaglia d'oro di lunga navigazione aerea;
- Medaglia d'oro al merito di lungo comando.
- Distintivo tradizionale dorato (15 anni) del Servizio Aereo del Corpo delle Capitanerie di Porto;
- Croce d'oro per anzianità di servizio militare (25 anni);
- Attestato di Pubblica Benemerenza del Dipartimento della Protezione Civile;
- Croce con spade dell'Ordine pro merito melitensi;
- Cavaliere Grand'Ufficiale di Merito del sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio;
- Nastrino di Merito per il servizio prestato presso gli Enti centrali della Marina Militare per oltre 10 anni.
