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Monfalcone, i locali dell’Ex Pretura al vaglio dei tecnici per verificare la possibilità di accogliere la nuova Biblioteca

Il Comune di Monfalcone ha infatti incaricato la ditta IN SITU SRL di Trieste di effettuare uno studio specialistico per valutare la fattibilità e la possibilità di destinare i locali dell’ex Pretura di piazza della Repubblica a Biblioteca comunale, secondo un progetto di scambio di localizzazione tra l’attuale sede della Biblioteca e gli uffici...
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Il Comune di Monfalcone ha infatti incaricato la ditta IN SITU SRL di Trieste di effettuare uno studio specialistico per valutare la fattibilità e la possibilità di destinare i locali dell’ex Pretura di piazza della Repubblica a Biblioteca comunale, secondo un progetto di scambio di localizzazione tra l’attuale sede della Biblioteca e gli uffici tecnici attualmente presenti nell’edificio.

Un’azione che si inserisce nel più ampio progetto di valorizzazione e riqualificazione del centro cittadino, che ha già visto la completa ristrutturazione di piazza della Repubblica, di piazza Unità e la realizzazione del Museo Medievale.

Attraverso lo studio, si valuterà quindi la possibilità, dal punto di vista architettonico, tecnico ingegneristico e urbanistico, di trasferire la Biblioteca dall’attuale sede di via Ceriani 10 allo storico edificio di Piazza della Repubblica, destinando anche la sala ex Consiglio comunale alla “Casa di Geografie”.

“Una città che susciti emozioni. E’ questa la visione che abbiamo e che stiamo portando avanti attraverso scelte coraggiose” - ha commentato il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint. 

“Da tempo stiamo lavorando per rinvigorire la nostra bella città, per renderla sempre più attrattiva non solo per visitatori e turisti, ma soprattutto per i monfalconesi. La Piazza, appena rinnovata, farà da cornice alla nuova concezione di Corso del Popolo, che diventerà una via dell’arte con una galleria espositiva a cielo aperto, animata da attività pensate per richiamare in centro un pubblico diversificato. 

Per portare sempre più giovani a vivere la città e il suo centro storico, stiamo ora effettuando tutte le verifiche tecniche per capire se sarà possibile trasferire la biblioteca nel pieno cuore della città, con il duplice scopo di portare nelle vie centrali le oltre 13.000 persone, soprattutto giovani per l’appunto, che ogni anno la frequentano e di riaprire la pubblico il giardino Patuna, un luogo ideale per studiare e per socializzare. Una serie di opportunità che intendiamo cogliere, anche nell’ottica di supportare le attività commerciali e i locali della città”.

L’edificio cosiddetto “Ex Pretura”, è stato ristrutturato nel 2006 e il passaggio da uffici della Pretura ad uffici tecnici del Comune è stato effettuato con lavori generali di ristrutturazione, attraverso interventi distributivi architettonici e impiantistici che non hanno interessato le strutture e la portata dei solai, quindi ora risulta necessario verificarne la resistenza e la portata per capire se le strutture sono idonee a sopportare il peso dei libri.

Per questo motivo la ditta incaricata, nel mese di novembre, ha avviato una campagna di sondaggi per valutare la composizione, la struttura e lo stato di conservazione delle strutture, al fine di inquadrarne lo stato di fatto, per poi stimare gli interventi necessari all’adeguamento dell’edificio alla sua nuova destinazione d’uso.

E’ in fase di valutazione anche la resistenza sismica generale dell’edificio prevista dal Regolamento regionale che dispone che, laddove si supporti una nuova destinazione d’uso con aumento considerevole dei carichi, debba essere effettuata una valutazione della sicurezza e un adeguamento sismico dell’edificio.

Nel caso in cui gli esiti delle verifiche, che verranno consegnati entro la fine di dicembre, evidenziassero la fattibilità generale dell’intervento, saranno successivamente effettuate le valutazioni architettoniche distributive degli spazi per progettare la sistemazione degli spazi della biblioteca, con relativa quantificazione dei costi di intervento di natura architettonica. 

Vista la notevole estensione e particolare conformazione delle sale, si valuterà anche la possibilità di accogliere ulteriori uffici comunali.

Parole chiave: Monfalcone