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Trieste, presentato nella Sala Giunta del Comune il progetto “Sostegno ai giovani per lo sport”

Questa mattina (29 febbraio) nella Sala Giunta del Comune di Trieste si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto “Sostegno ai giovani per lo sport”, alla quale è intervenuto l'assessore comunale alle Politiche Sociali, Massimo Tognolli. Presenti anche la responsabile del Servizio sociale comunale Annal...
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Questa mattina (29 febbraio) nella Sala Giunta del Comune di Trieste si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto “Sostegno ai giovani per lo sport”, alla quale è intervenuto l'assessore comunale alle Politiche Sociali, Massimo TognolliPresenti anche la responsabile del Servizio sociale comunale Annalisa Castellano, i rappresentanti dell’associazione “Trieste entra in gioco APS” Alessandro Busetti (presidente) e Stefano Meroi (tesoriere), e Nicolò Melli per la Fondazione Pietro Pittini.

 

Così l'assessore comunale alle Politiche Sociali, Massimo Tognolli: “Oggi presentiamo una meravigliosa iniziativa che vede come protagonista l’associazione “Trieste entra in gioco APS” supportata dalla Fondazione Pietro Pittini. Il progetto “Sostegno ai giovani per lo sport” ci parla innanzitutto di persone che si sono messe a disposizione di altre persone. Persone che si riuniscono per favorire l’inclusione, in questo caso attraverso lo strumento dello sport, di bambini e ragazzi che si trovano in condizioni di vulnerabilità. L’iniziativa nasce dalla convinzione che lo sport possa essere un veicolo di inclusione sociale e di crescita con una forte valenza educativa e formativa, che in alcuni casi può fungere da vera e propria occasione di riscatto sociale. Nella pratica si tratta di 15.000 euro destinati a questa finalità, risorse che hanno consentito a circa 40 tra bambini e ragazzi di accedere a svariate discipline, grazie al supporto e al sostegno di ben 21 associazioni sportive. È un ulteriore modo per fare sistema, per mettere in atto sinergie concrete, che sono fondamentali per i servizi sociali.

 

Ha proseguito l’assessore Massimo Tognolli: “Favorire quanto più possibile l’inclusione rappresenta un tema molto importante, che fa parte della mission di questo assessorato. E mi piace ricordare che, insieme allo sport, anche l’arte e la musica costituiscono naturali strumenti di inclusione dei ragazzi. Il progetto “Sostegno ai giovani per lo sport” costituisce un impegno tangibile per contrastare il ciclo intergenerazionale della povertà a partire dai bambini, per garantire loro l’accesso a quei beni sociali ed educativi che trovano fondamento nel bisogno di ricevere opportuni stimoli per crescere.”

 

L'associazione “Trieste entra in gioco APS” in collaborazione con il Dipartimento Servizi e Politiche Sociali del Comune di Trieste ha promosso anche quest’anno il progetto “Sostegno ai giovani per lo sport”, per un budget complessivo di circa 15.000 euro, che in questa edizione ha potuto contare anche su un contributo di 5.000 euro della Fondazione Pietro Pittini.

 

Il progetto, ormai giunto alla terza stagione (ha preso avvio nel 2021), ha l'obiettivo di favorire l'accesso all'attività sportiva a giovani in situazioni di vulnerabilità economica e sociale al fine di fornire stimoli positivi per una crescita equilibrata e serena, contribuendo così alla costruzione di un futuro più inclusivo e promettente.

 

Grazie al contributo dell'associazione “Trieste entra in gioco APS” e della Fondazione Pietro Pittini nel corso di questa edizione circa 40 giovani hanno potuto praticare gratuitamente una delle discipline proposte da diverse associazioni sportive dilettantistiche (ASD) del territorio: calcio, pallacanestro, danza, parkour, atletica, pattinaggio, ginnastica artistica, arti marziali, mountain bike, equitazione, skateboard e nuoto. Va segnalata anche la generosità di alcune ASD, che hanno deciso di rinunciare in tutto o in parte al loro contributo per permettere che lo stesso venisse destinato alla copertura delle attività di ulteriori giovani presso altre ASD.

 

Annalisa Castellano ha spiegato che per il Servizio sociale comunale il progetto costituisce anche l’occasione per sensibilizzare le associazioni sportive alle tematiche della prevenzione del bullismo e del cyberbullismo, attraverso specifiche iniziative formative che verranno realizzate durante l’anno.

 

Il progetto prende avvio ogni anno nel mese di settembre, con la definizione degli accordi di collaborazione tra l'associazionismo triestino e le istituzioni. Fanno parte della rete d’intervento gli operatori del Dipartimento Servizi e Politiche Sociali del Comune di Trieste, i rappresentanti dell’associazione “Trieste entra in gioco APS” con il presidente Alessandro Busetti e il tesoriere Stefano Meroi, i rappresentanti della Fondazione Pietro Pittini con la presidente Marina Pittini e il project advisor Nicolò Melli, nonché i rappresentanti delle associazioni sportive aderenti.

 

All’iniziativa hanno aderito le seguenti 21 associazioni e società sportive contattate da “Trieste entra in gioco APS”: Trieste Victory Academy, Zaule Rabuiese, Olimpia Calcio, Primorje Calcio, Basket 4 Trieste, Servolana Basket, Volley Club Trieste consorziata con Euro Volley School, Pallamano Trieste, Progetto Danza Trieste, Progetto Acrobatica Trieste, 360 MTB, Trieste atletica, Il Gladiatore Academy, Padriciano Ranch 193, nuova OMA, Pallanuoto Trieste, Futurosa, Roianese Calcio, Artistica 81, Makoto, Skate School Trieste.

 

L’assessore Massimo Tognolli ha concluso ringraziando le associazioni coinvolte e la Fondazione Pietro Pittini anche per tutte le altre attività che svolgono quotidianamente a favore della città.

Parole chiave: Trieste