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Collocate nuove panchine nel cimitero di S. Anna

Sono state collocate dieci nuove panchine presso il cimitero di S. Anna. L’obiettivo è quello di consentire ai visitatori di concedersi una pausa nel tragitto per raggiungere le tombe dei propri cari e di offrire un più confortevole momento di raccoglimento. Le nuove panchine sono realizzate con materiali che le rendono...
 |  Redazione de Il Meridiano  |  Attualità

Sono state collocate dieci nuove panchine presso il cimitero di S. Anna. L’obiettivo è quello di consentire ai visitatori di concedersi una pausa nel tragitto per raggiungere le tombe dei propri cari e di offrire un più confortevole momento di raccoglimento.

Le nuove panchine sono realizzate con materiali che le rendono durature nel tempo, sono ignifughe e presentano listelli in pvc riciclato che le rendono più resistenti. Le doghe che compongono la panchina sono in materiale plastico, riciclato al 98%, che permette di abbattere sensibilmente i costi di manutenzione. Le doghe inoltre sono lavabili, pertanto le scritte con cui spesso vengono imbrattate potranno essere facilmente rimosse e non necessiteranno di riverniciatura. Una volta usurate, potranno essere ritrattate e rigenerate.

Il modello scelto è il cosiddetto “tipo Italia”, i supporti laterali sono in ghisa verniciata a polveri di colore nero e i listelli di colore marrone testa di moro. Il costo totale è di 8.000 euro.

“In occasione della ricorrenza della Commemorazione dei Defunti - ha spiegato l’Assessore alle Politiche dei Servizi Generali, Michele Lobianco - ho voluto dare un segnale di sensibilità nei confronti dei cittadini per la visita ai propri cari defunti nell’installare dieci panchine posizionate strategicamente nei punti più distanti dall'ingresso del cimitero così da consentire sia una pausa nel tragitto per raggiungere le tombe di riferimento, che per offrire un momento di raccoglimento e rivolgere un pensiero ai propri defunti più confortevole.

A queste prime dieci panchine seguirà il posizionamento di altre. Questa iniziativa, assieme al rinnovato servizio di trasporto navetta – ha proseguito Lobianco -, vuole essere un segnale di attenzione nei confronti della cittadinanza per consentire la più ampia fruibilità di un luogo così sensibile e significativo qual è quello di sepoltura dei nostri cari”.

Parole chiave: Trieste