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Giornata Mondiale del Rene, in Italia 4 milioni di persone soffrono di patologie croniche

Accogliendo la richiesta della Struttura Complessa di Nefrologia e Dialisi dell’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina di Trieste, il Municipio ha reso noto che questa sera, in occasione della Giornata Mondiale del Rene, la Fontana del Nettuno di Piazza della Borsa sarà illuminata di bluette per sensibilizzare la cittadinanza sull’esi...
 |  Gabriele Turco  |  Attualità

Accogliendo la richiesta della Struttura Complessa di Nefrologia e Dialisi dell’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina di Trieste, il Municipio ha reso noto che questa sera, in occasione della Giornata Mondiale del Rene, la Fontana del Nettuno di Piazza della Borsa sarà illuminata di bluette per sensibilizzare la cittadinanza sull’esistenza delle malattie renali croniche che oggigiorno colpiscono oltre 850 milioni di persone in tutto il pianeta. Quest’anno, infatti, la parola chiave di questa importante ricorrenza è “consapevolezza”, poiché i medici ritengono sia fondamentale continuare a fare informazione e promuovere la prevenzione ma anche un accesso equo alle cure e pratiche terapeutiche ottimali. Quest’ultimo è anche l’obiettivo comune della Società Internazionale di Nefrologia (ISN) e della Fondazione Internazionale delle Malattie Renali (IFKF-WKA).

Le patologie del rene, oggi, rappresentano l’8a causa di morte e, secondo recenti indagini, se non verranno affrontate correttamente nei prossimi anni, si prevede che entro il 2040 potranno diventare la 5a causa di abbassamento dell’aspettativa di vita. Inoltre, le malattie renali croniche comportano l’innalzamento del numero di cittadini con possibilità di perdere la vita in seguito a complicanze cardiovascolari.

In Italia quasi una persona su 10 soffre di tali patologie renali e, secondo i dati forniti dalle aziende sanitarie del nostro Paese, sono circa 4 milioni. E’ stata stimata una prevalenza di circa l’8% che aumenta progressivamente all’aumentare dell’età, raggiungendo il 17% nella popolazione over 70. In Italia, ancora, circa 100.000 persone hanno raggiunto un livello di gravità tale da richiedere terapie salvavita: 45.000 sono sottoposti a dialisi, mentre 28.000 hanno subito un trapianto di rene. Gli ultimi dati del Registro Europeo di Dialisi e Trapianto mostrano come l’incidenza in dialisi nelle ultime tre decadi sia cresciuta del 43%.

Parole chiave: Trieste