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Trieste, via San Michele a senso unico? Comune studia mini piano del traffico

Dopo anni di dibattito e proposte, l’idea di trasformare la via San Michele in una strada a senso unico sta tornando a prendere forma. Lo scorso fine settimana, infatti, il Sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, ha reso noto di voler rivoluzionare la viabilità dell’importante arteria che collega il colle di San Giusto con le Rive e di voler veder...
 |  Gabriele Turco  |  Attualità

Dopo anni di dibattito e proposte, l’idea di trasformare la via San Michele in una strada a senso unico sta tornando a prendere forma. Lo scorso fine settimana, infatti, il Sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, ha reso noto di voler rivoluzionare la viabilità dell’importante arteria che collega il colle di San Giusto con le Rive e di voler vedere sul tavolo un progetto ufficiale e definitivo entro l’imminente Pasqua. Il programma si inserisce all’interno di un ampio ed importante piano di rivisitazione della circolazione stradale cittadina. Come accennato poco fa, di una via San Michele a senso unico si era già discusso in passato tra palazzo Bruni, il parlamentino circoscrizionale e la sede di Trieste Trasporti senza tuttavia mai giungere a nulla di definitivo. Se il progetto dovesse ora andare in porto, l’azienda del trasporto pubblico locale dovrà in breve tempo rivedere il percorso della linea 24 poiché il tratto interessato dalla rivoluzione urbanistica viene quotidianamente percorso dalle sue piccole corriere che, per forza di cose, dovranno modificare il loro tragitto. In merito a quest’ultimo aspetto gli addetti ai lavori sono già attivi per riprogettare l’itinerario. Allo stato attuale delle cose il più razionale sembrerebbe essere quello di percorrere, partendo dalla stazione ferroviaria di Trieste Centrale, la via Ghega, la via Roma e la via Mazzini fino a raggiungere piazza Goldoni, quindi attraversare la galleria Sandrinelli per poi svoltare a destra verso piazza Sansovino e quindi ancora a destra fino ad arrivare sul Colle. Va precisato, ha spiegato l’Assessore Comunale all’Urbanistica, Michele Babuder, che il progetto di revisione della circolazione veicolare non si limiterà alla Via San Michele ma intende coinvolgere anche altre vie con lo scopo di dare vita ad un impianto viabilistico più completo valutando l’istituzione anche di nuovi sensi unici e l’apertura di inedite strade pedonali. Il Muncipio intende inoltre migliorare le strade di collegamento che da un importante centro turistico come San Giusto portano al mare; non solo verso le Rive ma anche verso il litorale barcolano da poco raggiungibile anche attraverso l’utilizzo della neonata bretella interna al Porto Vivo che collega largo Santos alla rotonda di viale Miramare.

[g.t.]